Aci Castello, balneazione e divieti LiveSicilia.it

Balneazioni e divieti |Sindaco replica a Papalia

La nota di Carmelo Scandurra dopo le dichiarazioni dell'esponente dell'opposizione.
ACI CASTELLO
di
1 min di lettura

ACI CASTELLO – “Appaiono gravi oltre che faziose le affermazioni del consigliere comunale d’opposizione Massimo Papalia che mi ha chiesto di modificare l’ordinanza per estendere il divieto di balneazione a tutto il litorale castellese”, così il sindaco di Aci Castello Carmelo Scandurra commenta le affermazioni di Papalia. “Quando si emette un divieto di balneazione ci si attiene alle indicazioni dell’ASP e solo a quelle – continua Scandurra – e, carte alla mano, ricordo che anche le passate amministrazioni facevano lo stesso. Non si potrebbe fare altrimenti. È molto grave che Papalia affermi ciò solo oggi che è all’opposizione. Come mai nel passato, quando sosteneva da consigliere l’ex sindaco, non ha mai richiesto il divieto di balneazione per tutto il litorale? Non lo chiese quando l’allora sindaco pose il divieto tra via Lachea e via Pitre, non lo fece neanche quando fu emessa uguale ordinanza per il porto vecchio. Ancora non disse parola per l’ordinanza 281 del 2018 e neanche per la numero 64 del 2016. Tutti divieti temporanei di balneazioni. Attendiamo gli esiti delle nuove analisi da parte dell’Asp per capire come procedere”, conclude il primo cittadino.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI