Cameraman condannato per droga| Graziato dal Presidente Mattarella - Live Sicilia

Cameraman condannato per droga| Graziato dal Presidente Mattarella

Fulvio Amarù, 39 anni, è stato al centro di un 'caso giudiziario' strano quanto complesso

Era stato condannato, nel 2011, con un processo lampo a Caracas a 19 anni di carcere per traffico internazionale di droga ma la scorsa settimana ha ottenuto la grazia dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Fulvio Amarù, 39 anni, cameraman di un’emittente privata di Vittoria, è stato al centro di un ‘caso giudiziario’ strano quanto complesso perché venne arrestato nel 2011 all’aeroporto di Caracas dopo essere stato bloccato al check in con uno zaino contenente un chilo di cocaina.

Ma di quella ‘roba’ lui ha sempre sostenuto di avere subito minacce per costringerlo a portare in Italia lo zaino di cui ignorava il contenuto. Dopo l’arresto è cominciato il suo calvario giudiziario e la lotta legale per riottenere la libertà. Il cameraman, incensurato, era andato in Venezuela a trovare il padre e lì rimase bloccato, poi l’estradizione in Italia e gli anni di detenzione nel carcere di Noto, la buona condotta.

I genitori si sono battuti per l’innocenza del figlio che si è sempre professato estraneo al mondo dei trafficanti della droga. Due anni fa la lettera del padre Giacomo al presidente della Repubblica Sergio Mattarella per chiedere la grazia per il figlio che il Capo dello Stato ha concesso qualche giorno fa. “Oggi sono andato al mare – dice Fulvio al telefono – dopo tanti anni e ho davvero capito di essere un uomo libero. Una brutta storia che ha segnato la mia vita ma voglio cominciare a vivere di nuovo”. (ANSA).

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