E’ una storia che si tinge di giallo, di mistero, Graziano Mesina, l’ex primula rossa del Supramonte, condannato in via definitiva a 30 anni per associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, è irreperibile, non si trova più. Quando i carabinieri nella notte, dopo il verdetto della Cassazione si sono presentati alla sua abitazione ad Orgosolo per condurlo in carcere, Mesina non c’era. Con un precedente. Ieri pomeriggio prima della sentenza, per la prima volta dopo un anno, non si è presentato alla stazione dei carabinieri di Orgosolo per la firma. Mesina era stato scarcerato dopo la condanna in appello per decorrenza dei termini.
Arriva la sentenza definitiva|Ma la ‘primula rossa’ non c’è
I carabinieri non sono riusciti a rintracciare Graziano Mesina. Ecco chi è.
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