ROMA – L’armatore del traghetto Moby Zaza, che sta ospitando i migranti in quarantena a Porto Empedocle (Agrigento), non ha ritenuto di prorogare il contratto con lo Stato – rinnovabile mese per mese – alla scadenza del secondo mese di utilizzo da parte del soggetto attuatore dell’emergenza migranti, il prefetto Michele Di Bari. Quando l’ultimo migrante a bordo finirà la quarantena, tra pochi giorni, il traghetto sarà dunque restituito alla società e non sarà più disponibile per accogliere gli stranieri che sbarcano. (ANSA).
L’armatore dice no alla proroga | Moby Zaza, stop alla quarantena
Non verrà rinnovato il contratto con lo Stato. Quando sarà sceso l'ultimo migrante, la nave tornerà alla società.
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