"Non c'è più tempo da perdere" Settore artistico, è protesta

“Non c’è più tempo da perdere”|Settore artistico, è protesta

Proclamato lo stato di agitazione del comparto.
IL FLASH MOB
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CATANIA – Proclamato lo stato di agitazione permanente di tutto il settore artistico della provincia etnea. La Slc Cgil ha organizzato stamattina un flash mob, in piazza Università, che ha coinvolto un grande numero di artisti e lavoratori, tecnici, dello spettacolo etnei.

“Non c’è più tempo da perdere” questo lo slogan coniato per il flash mob di stamattina.

“Non è possibile che solo nei teatri sia previsto il dimezzamento del pubblico – dicono insieme il segretario generale di Slc Cgil Gianluca Patanè e il responsabile del dipartimento artiste e artisti dello stesso sindacato Luigi Tabita – quando, nello stesso momento, nei mezzi pubblici e negli aerei non esiste nessuna regola per il distanziamento contro la diffusione del Covid-19”.

Dito puntato sugli investimenti nel comparto spettacolo sul territorio nazionale che nel nostro Paese si attesta al 0,20% e al quale fanno da contraltare gli investimenti nello stesso settore di altri Paesi, europei e non, come a esempio Germania, Francia e Regno Unito dove l’investimento pubblico è superiore al 2% del pil nazionale.

“E’ necessario legare la ripresa con un pieno sostegno economico a tutti i lavoratori del settore artistico (attori e tecnici) e che sia preso un impegno concreto da tutte le parti chiamate, oggi, in causa. Governo nazionale e Regione Sicilia “non c’è più tempo da perdere” – ribadiscono Patanè e Tabita – bisogna attuare un sistema con regole certe. L’abolizione dei contratti che hanno reso il lavoro nel settore artistico, a tutti i livelli, precario e mal pagato. Misure di sostegno concrete per tutti i lavoratori stagionali o serali. Una riforma degli ammortizzatori sociali e l’immissione di un sistema virtuoso con nuove regole e più controlli sull’applicazione dei CCNL”.

E con lo slogan “non c’è più tempo da perdere” il sindacato etneo ha presentato al governo regionale una piattaforma con alcuni punti fondamentali per garantire un’indennità a tutti i lavoratori del settore arte e spettacolo sino alla “vera” ripartenza.

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