CATANIA – Francesco Burzotta è agli arresti domiciliari. Il giudice Carlo Cannella ha accolto l’istanza della sostituzione della misura cautelare presentata dall’avvocato Francesco Messina, anche in considerazione del parere favorevole del pm. Il gip inoltre ritiene che le esigenze cautelari appaiono attenuate.
“Va accolta la richiesta di sostituzione della misura – scrive il giudice – e tenuto conto della permanenza delle esigenze cautelari del pericolo di reiterazione delle condotte per cui si procede, la misura degli arresti domiciliari appare necessaria e comunque sufficiente per fronteggiare tale esigenza”.
Burzotta è stato arrestato nell’ambito dell’inchiesta di GdF e Carabinieri ‘Vento di Scirocco’ che ha cristallizzato un giro d’affari inerente frodi fiscali sui prodotto petroliferi. E in particolare, nell’ambito dell’indagine, è emerso il rapporto con il mazarese Francesco Burzotta, che – secondo la ricostruzione accusatoria – avrebbe garantito la stabilità degli approvvigionamenti di carburante da parte di un deposito della provincia trapanese.
