Catania, parla Raffaele: |"Orgoglioso di essere qui" - Live Sicilia

Catania, parla Raffaele: |”Orgoglioso di essere qui”

“Abbiamo 23 giocatori in organico. I primi dieci giorni serviranno per valutare chi avrà la determinazione per raggiungere gli obiettivi prefissati“

CATANIA – Il Catania, dopo aver cambiato proprietà, sta per ripartire e ha già annunciato che il prossimo allenatore sarà Giuseppe Raffaele, pronto a questa nuova esperienza dopo le ultime due stagioni al Potenza.

Il neo allenatore del Catania è pronto a questa nuova avventura: “Per me è un grande orgoglio poter sedere su una delle panchine più importanti d’Italia. Allo stesso tempo – dichiara ai microfoni del sito ufficiale – mi responsabilizza, anche se voglio viverla come ho sempre cercato di fare“.

Raffaele ha più volte affrontato il Catania, ma l’episodio che ricorda maggiormente è accaduto durante una sfida dei playoff: “Ricordo un episodio due anni fa al ritorno playoff: quando pareggiò Di Piazza a pochi minuti dalla fine, dalla panchina non vidi bene la dinamica del gol e fu il boato a farmi capire che aveva pareggiato il Catania. Anche l’accoglienza che ho ricevuto io oggi è di grande stima e curiosità per quello che posso e possiamo fare. Cercherò di dare il meglio per ottenere il massimo“.

“Mi auguro – continua Raffaele – sia una stagione straordinaria e che la squadra rispecchi la mia stessa determinazione. Sarà un anno nuovo, di costruzione per la società. Sappiamo che il Catania deve dare il 101% in campo, con i suoi giocatori e con tutto l’ambiente. Una volta fatto credo che i risultati verranno, ma oltre all’aspetto tecnico sarà importante la nostra carica emotiva“.

Il Catania per gli allenamenti userà il centro sportivo Torre del Grifo, uno dei più moderni dell’intero panorama calcistico: “E’ un grandissimo centro sportivo. Allenarci qui tutti i giorni ti fa sentire ai massimi livelli, anche se ci troviamo in serie C. Da un lato abbiamo tutto a disposizione, ma dall’altro dobbiamo ricordarci che la realtà è diversa. Per noi deve essere un privilegio che ci aiuti a rendere di più“.

In chiusura il tecnico ha parlato del calciomercato: “Abbiamo 23 giocatori in organico. I primi dieci giorni serviranno per valutare chi avrà la determinazione per raggiungere gli obiettivi prefissati. Le prime verità me le darà il campo, ma abbiamo le idee chiare su alcune zone e su come va migliorata la squadra. C’è tutto il tempo per fare questo, l’importante è stare insieme da lunedì“.

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