CATANIA – Il Catania da lunedì è in ritiro a Torre del Grifo e si sta preparando alla prossima stagione di Serie C. In questi giorni tutti i tesserati si sono sottoposti ai tamponi e tra qualche giorno cominceranno gli allenamenti di gruppo. Uno di quelli che non vede l’ora di ricominciare è il terzino Luca Calapai.
“Stiamo lavorando – dichiara il difensore ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport” – secondo i protocolli. Ma siamo qui ed è gratificante. Il Catania ha rischiato di non esserci. Invece ha superato con successo gli ostacoli”.
Il club nelle settimane precedenti ha subito un passaggio da Pulvirenti alla Sigi, su questo il terzino si è espresso così: “Il direttore Pellegrino ci ha fatto una buona impressione, partiamo con un gruppo solido, quello dell’anno scorso, ci sono ragazzi con cui ho un grande rapporto: Manneh, Silvestri e tanti altri”.
Il club ha anche deciso di affidare la guida della prima squadra a Giuseppe Raffaele: “Con Raffaele ci si sta conoscendo. Lo avevo incrociato come avversario. I risultati degli ultimi due anni parlano da soli“.
Il prossimo campionato di Serie C rivedrà il derby siciliano tra Catania e Palermo: “Ho già affrontato i rosa – dichiara il terzino – con la casacca del Catania Primavera. C’erano tanti tifosi anche in quell’occasione. Il derby in Serie A l’ho visto da spettatore al Massimino o in tv. E’ una partita che fa storia a parte. Se devo citare un episodio rimasto nell’immaginario di tutti quanti, cito il gol di Mascara, al Barbera, segnato da centrocampo. Immagino come possa vivere una gara del genere il tifoso di tutte e due le squadre“.
