Come cambierà il volto del porto| "Nuovo legame tra mare e città” - Live Sicilia

Come cambierà il volto del porto| “Nuovo legame tra mare e città”

Prg portuale, approvate le direttive generali. Ecco cosa c'è da sapere.

CATANIA – Il porto come baricentro dello sviluppo cittadino. L’approvazione del Documento di Pianificazione Strategica di Sistema è un primo e importante passo per la città che verrà. L’idea di massima che traspare dalle linee d’indirizzo, propedeutiche alla stesura del Prg, è di ripensare la funzione del porto nella vita cittadina, ridisegnando il rapporto tra la centro e mare.  L’assessore Enrico Trantino, che ha fatto propri diversi emendamenti del consiglio comunale, illustra così le linee guida e traccia la strada da imboccare.

Il rapporto tra mare e città

“Il documento di pianificazione strategica approvato dal Consiglio Comunale, è una cornice che contiene i principi generali che saranno dettagliati nel futuro piano regolatore del sistema portuale”, spiega l’assessore.  “Nell’ottica di destinare il traffico commerciale a Augusta e quello passeggeri a Catania, abbiamo concordato con l’Autorità di Sistema una nuova definizione degli spazi da riservare alla città, secondo una logica ispirata a un più proficuo rapporto tra mare e tessuto urbano”, argomenta.

“Le linee a cui ci siamo ispirati, grazie anche all’importante lavoro compiuto dalla commissione Urbanistica e dal suo presidente Manfredi Zammataro,  prevedono un ampliamento delle reti viarie che costeggiano il Porto e un più proficuo utilizzo da parte dei cittadini, avendo chiesto il transito libero di pedoni, mezzi elettrici e autobus. Si tratta di un importante passo verso la definizione del nuovo water front, che ridisegnerà l’area costiera della città”, spiega Trantino che appronta una road map, tenendo conto di una serie di interventi sinergici di diversi attori istituzionali.

Gli interventi e la tabella di marcia

“Gli interventi di Comune, città metropolitana, Regione, Autorità Portuale, RFI e circumetnea trasformeranno, entro il 2028, il nostro territorio. Presto presenteremo il piano di utilizzo del demanio marittimo e un nuovo progetto di waterfront che, naturalmente potrà essere finalizzato dopo l’interramento della stazione centrale e della ferrovia, che, ove verrà confermato il finanziamento da RFI, dovrebbe essere completato nel 2028”, annuncia.

“Non lasciamoci impressionare dai tempi, ma stimolare dall’avere compiuto quel primo passo indispensabile anche per il più lungo cammino. Nel frattempo alcuni interventi, come la mantellata che renderà il molo di levante una stupenda passeggiata secondo il lodevole impegno assunto dal Presidente dell’Autorità Portuale, dottor Annunziata, cominceranno a creare un nuovo rapporto tra il mare e i cittadini”, aggiunge Trantino.  

La città protagonista

Il direttore dell’urbanistica, Biagio Bisignani, che ha approntato il documento dell’atto deliberativo, spiega l’impianto sul quale poggiano le linee di indirizzo. “Le linee guida si muovono partendo dalla considerazione che la città di Catania deve essere la protagonista e il porto uno strumento per lo sviluppo della città”, spiega.

“Sono stati approvati emendamenti molto importanti sulla questione della permeabilità spaziale di via Domenica Tempio, dove si richiede all’autorità di sistema di renderla aperta alla città, per esempio, demolendo il muro che confina per dare l’occasione di costruire piste ciclabili, consentire la viabilità di mezzi di trasporto pubblico: un connettivo che dalla città di Catania porti direttamente alla zona balneare di viale Kennedy”, argomenta Bisignani. Provando a fare uno sforzo di immaginazione, come dobbiamo pensare al porto di Catania? “Un porto che sviluppa molto di più la parte turistica, cioè le attività di diporto ad attività legate a yacht e navi da crociera cercando di allontanare quanto più possibile la parte commerciale, quella relativa ai container da dislocare in aree più idonee come quella di Augusta o quella dell’interporto (sulla quale stanno lavorando insieme Comune e Regione)”, dice.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI