Famiglia contagiata a Cinisi, ora tampone per 60 persone - Live Sicilia

I 4 casi accertati a Cinisi| “Ora tampone per 60 persone”

Il sindaco Palazzolo: "Indagine epidemiologica necessaria. Poi isolamento per 14 giorni"

CINISI (PALERMO) – Dopo i quattro casi accertati e che riguardano un intero nucleo familiare ora in isolamento, a Cinisi prosegue l’attività per accertare eventuali altri contagi da Covid-19. Operazioni necessarie per ‘tracciare’ tutti i contatti e quindi coloro che potrebbero essere a rischio e che saranno sottoposti al tampone. A precisarlo è ancora una volta il sindaco della cittadina alle porte di Palermo, Giangiacomo Palazzolo: “Ringrazio l’Asp per l’attenta indagine epidemiologica che sta effettuando nel nostro territorio. Oggi verranno eseguiti 60 tamponi. Ricordo che il tampone a seguito di contatto è una forma di prevenzione che non presuppone sintomatologie da Covid. I concittadini sottoposti a tampone dovranno rimanere in isolamento fiduciario per 14 giorni”.

L’elevato numero di tamponi – sottolinea Palazzolo – non deve creare allarme sociale ma va visto come un buon funzionamento dell’iter sanitario di prevenzione. L’utilizzo dei tamponi è il metodo sanitario certamente piu’ valido per contenere il Covid. Ne approfitto per ricordare che con il corretto rispetto delle norme sui comportamenti sociali (distanziamento, mascherina e divieto di assembramenti) contribuiamo in modo determinante ad evitare la diffusione del virus”. Nella giornata di ieri il sindaco della vicina Terrasini, Giosuè Maniaci, ha confermato la presenza di due contagi, nei giorni scorsi sempre nel Palermitano, altri casi sono stati accertati a Misilmeri, Pioppo e Belmonte Mezzagno.


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