Caffè Epoca chiuso per 5 giorni "Personale senza mascherina"

Caffè Epoca chiuso per 5 giorni|”Personale senza mascherina”

Sanzioni anche a un ristorante di sushi. Continuano i controlli della Polizia nei vari locali della città.
NORME ANTI-COVID
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CATANIA – Weekend di controlli da parte dei poliziotti di Catania per verificare il rispetto delle norme anti-Covid19. Molti i locali controllati e sanzionati, tra cui – come anticipato ieri da LiveSicilia – il Caffè Epoca di Catania.

I controlli

Il Questore Mario Della Cioppa ha potenziato “la capillare presenza delle pattuglie della Polizia di Stato nel capoluogo etneo, impegnate tanto nel controllo del territorio finalizzato alla prevenzione del crimine diffuso, tanto nei costanti controlli volti a garantire l’osservanza della normativa emanata per contenere l’attuale emergenza sanitaria”. 

Gli uffici Pasi della Questura etnea

Il presidio interforze

I poliziotti hanno ispezionato diversi esercizi commerciali. In particolare è stato predisposto un “presidio interforze che ha visto schierati agenti della Questura, della Squadra Amministrativa della Divisione di Polizia Amministrativa e un equipaggio del Carabinieri”.

Il Caffè Epoca

I primo locale finito nel mirino dei controlli è stato il “Caffè Epoca”, che purtroppo è stato sanzionato. “Qui gli agenti – scrive la Questura – hanno sorpreso 4 dipendenti addetti alla somministrazione di alimenti e bevande, sprovvisti della prescritta mascherina per il contenimento epidemiologico Covid-19. Tenuto conto che il titolare del bar non aveva ottemperato al DPCM “antiCovid-19”, è stato sanzionato- si legge ancora nella nota stampa – ai sensi dell’art. 4 comma 4 del del D.L.19/2020 per non aver osservato quanto previsto ed è stata disposta la chiusura dell’attività in via cautelare per cinque giorni; inoltre, i quattro dipendenti sono stati sanzionati ai sensi dell’art. 4 c.1 del medesimo D.L.”.

Locale di sushi

Un altro locale che è stato oggetto di controlli è il “Taiyò the art of sushi” del lungomare Ognina. “Anche qui – scrivono i poliziotti – sono stati trovati 3 dipendenti addetti alla cucina sprovvisti della prescritta mascherina per il contenimento epidemiologico Covid-19; inoltre non rispettavano la distanza interpersonale di almeno un metro. Anche in questo caso – continua la nota – sono state adottate le stesse misure della chiusura per 5 giorni dell’esercizio e le sanzioni ai sensi del D.L. 19/2020 per titolare e dipendenti; controlli sono stati esperiti anche ad altri locali presenti presso il “Borghetto Europa”.

Controlli a San Berillo

I controlli volti al rispetto della normativa per arginare il contagio del coronavirus non hanno riguardato solo i locali. “Non sono mancati, infatti, i controlli nel rione San Berillo e in altri centri affollati della città”, scrivono dalla Questura.

Le verifiche hanno portato ai seguenti risultati: 270 le persone controllate; 376 i veicoli controllati; elevate 58 infrazioni per inosservanza al Codice della Strada; sequestrati 13 veicoli tra autovetture e motocicli.

“I controlli non si fermano”

La Questura avverte: “I controlli amministrativi, sempre più stringenti, continueranno su tutto il territorio per la verifica del rispetto delle prescrizioni finalizzate contenere l’emergenza sanitaria in atto”.

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