In occasione del consiglio comunale di Catania sul tema delle misure urgenti riguardanti le zone del Corso Sicilia e San Berillo, tenutosi stamane a Palazzo degli Elefanti il consigliere comunale del gruppo consiliare di #DiventeràBellissima nonché Presidente della Commissione Consiliare Urbanistica Manfredi Zammataro ha presentato in aula, come primo firmatario un articolato ordine del giorno (sottoscritto oltre che dal collega del gruppo consiliare Bottino anche dai consiglieri Anastasi, Sangiorgio, Parisi, Campisi, Grasso Orazio, Peci, Giuffrida, Petralia, Pettinato) con il quale ha chiesto all’amministrazione comunale di attivarsi per porre in essere alcune azioni urgenti volte a garantire la sicurezza, il risanamento ed il rilancio economico delle aree del Corso Sicilia e della zona di San Berillo.
Secondo Zammataro infatti, “il Corso Sicilia e le aree adiacenti sono diventate un Far West, gli operatori commerciali e i residenti di quelle zone sono degli eroi visto le condizioni in cui sono costretti a vivere. Quello che un tempo doveva essere il quartiere della finanza – prosegue Zammataro – è ridotto ad un dormitorio per sbandati, luogo di prostituzione, spaccio di droga e di atti violenti. E’ sotto gli occhi di tutti infatti come il quartiere da anni versa in un totale stato di degrado ed abbandono. Quanto esposto – prosegue l’esponente del movimento del Presidente della Regione Musumeci – sta causando gravissimi disagi ai residenti e non, i quali di frequente rimangono vittime di aggressioni e rapine. Tale situazione – si legge nella nota – è diventata intollerabile nonostante l’encomiabile lavoro profuso dalle Forze dell’Ordine. Per tale ragione – continua Zammataro – ho chiesto all’Amministrazione, di farsi portavoce con il Ministero degli Interni per chiedere l’invio di mezzi e uomini delle Forze dell’Ordine per consentire il presidio costante dell’intera zona, di istituire un tavolo permanente che metta assieme gli attori competenti per dare vita ad un “Piano di rilancio economico e sociale del Corso Sicilia e di San Berillo e di dotare l’intera area di un sistema di video sorveglianza per garantire maggiore sicurezza agli abitanti e tempestività degli interventi delle Forze dell’Ordine. E’ necessario infatti dare risposte certe e rapide alla cittadinanza perché quanto sta accadendo in quelle aree è intollerabile. Sono convinto però – conclude Zammataro – che molto passa anche da Roma in quanto il Governo Nazionale deve comprendere che la “questione Corso Sicilia e San Berillo” se non si interviene subito con l’invio di uomini in divisa rischia di diventare una bomba sociale.
