Vestito di nero, con uno zainetto giallo, fuggito a piedi con un coltello in mano: così un testimone ha descritto ai carabinieri il presunto responsabile della morte di Daniele De Santis e della sua compagna Eleonora Manta, uccisi lunedì a coltellate in casa a Lecce. Un altro dice di aver sentito la donna gridare un nome prima di cadere sotto i fendenti. Al vaglio i filmati delle telecamere di videosorveglianza in attesa delle autopsie, mentre
prosegue la caccia all’uomo.
Arbitro e compagna uccisi| “La donna ha urlato un nome”
Proseguono le indagini per rintracciare l'uomo che ha ucciso a coltellate la coppia a Lecce
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