Perquisizioni, sanzioni e pulizia Blitz interforze a San Berillo

Perquisizioni, sanzioni e pulizia|Blitz interforze a San Berillo

L'intervento è stato pianificato dal Comitato per l'ordine e la sicurezza presieduto dal Prefetto.
IL PIANO "CATANIA SICURA"
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CATANIA – San Berillo Vecchio sotto assedio. Questa mattina è scattata un’operazione di polizia “interforze” di Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza, con il supporto specialistico della Polizia Urbana, per gli aspetti di polizia amministrativa. Questo maxi servizio di controllo rientra nelle “iniziative di prevenzione e controllo del territorio a carattere interforze nei quartieri della Città, pianificate in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto”. LE FOTO

Piano “Catania Sicura”

Il blitz di oggi inoltre è inserito nel Piano Catania Sicura che ha consentito importanti risultati in termini di prevenzione e controllo. Tutto è frutto di una precisa mappatura che è stata strutturata nel varie riunioni dei comitati in Prefettura, nel corso delle quali “sono stati rilevati ed esaminati fenomeni di illegalità, situazioni di degrado, criticità, indici di delittuosità dei diversi quartieri cittadini, confluiti in una “mappatura” del territorio comunale”. 

Secondo questa mappatura Catania è divisa “in 28 aree “sensibili” e 6 “di interesse operativo” caratterizzate da diversi indici di “sensibilità” a seconda della diffusione di comportamenti illegali e di reati”. Inoltre uno degli obiettivi è quello di aumentare la “percezione di sicurezza” tra i cittadini.

Il blitz interforze

Ma torniamo all’operazione interforze scattata oggi. L’intervento ha riguardato il “quadrilatero ricompreso fra via Di Prima, via De Curtis e via Don Luigi Sturzo, e vie immediatamente limitrofe, con impiego di pattuglie dedicate della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, con il supporto della Polizia Urbana, che pattugliano l’area in questione nelle fasce orarie serali e notturne, con impiego anche dei Militari dell’Esercito Italiano, impegnati nell’operazione Strade Sicure, che effettuano specifici P.O.A. (Posti di Osservazione Automontati)”

“La zona – si legge in una nota – è stata interdetta al traffico per tutte le fasi delle operazioni di polizia e in particolare le vie interessate ai controlli, con equipaggi dei Reparti Prevenzione Crimine della Polizia di Stato, pattuglie dei CIO dell’Arma dei Carabinieri e dei Baschi Verdi della Finanza, al fine di cinturare l’area interessata e consentire un accurato controllo di tutti i soggetti che stazionano nelle vie interessate, con il supporto di due Squadre del Reparto Mobile della Polizia di Stato”.

“Pattuglie della Guardia di Finanza, unitamente ad equipaggi della Polizia Municipale sono stati dispiegati con compiti di deterrenza in ordine ai fenomeni di abusivismo commerciale. Tutte le fasi delle operazioni sono state videoriprese dagli operatori del gabinetto regionale di Polizia Scientifica”, si legge ancora.

Sono stati effettuati mirati servizi di controllo a esercizi pubblici e di vicinato della zona da parte della Divisione di Polizia Amministrativa della Questura e della Polizia Municipale.

Chiusi tre esercizi commerciali

In particolare sono stati controllati 16 Esercizi Commerciali e sottoposti a chiusura temporanea 3 Esercizi (Africa Cosmetics, e un esercizio di valigeria ed accessori auto entrambi in via De Curtis) per aver impiegato i lavoratori extracomunitari in maniera irregolare, sfruttando la loro condizione di necessità, ed un altro Esercizio (Adib Alimentari) per 5 giorni per violazione alle norme Covid.

Un altro Esercizio (ILA Touba) è stato sanzionato amministrativamente per oltre 3000 euro perche sprovvisto di autorizzazioni all’ attività commerciale.

“Evitare assembramenti”

“Inoltre – scrivono gli investigatori – è stata notificata ai titolari di 13 esercizi di vicinato, ubicati nell’area interessata ai controlli, una lettera con cui il Questore di Catania  ha ritenuto di diffidare i titolari degli esercizi di vicinato in argomento sulla necessità che gli stessi pongano la massima attenzione nella regolamentazione e disciplina dell’afflusso e del deflusso della propria utenza, allo scopo di evitare sovraffolamenti sia all’interno che nell’immediato esterno dell’esercizio, nonché assembramenti e stazionamenti pericolosi, vigilando sulla vendita per asporto delle bevande alcoliche.

“Tale sollecito – si legge ancora nella nota – ė stato operato con l’avvertenza che, in caso in cui dovessero continuare assembramenti pericolosi dovuti alla mancata regolamentazione delle attività ed all’assunzione di corrette forme gestionali, potrebbero anche essi incorrere nel provvedimento di sospensione e chiusura temporanea dell’attività che, ai sensi dell’art. 12 bis del Decreto Legge  n. 14/2017, il Questore può applicare anche agli Esercizi di Vicinato, chiudendo temporaneamente il locale”.

E’ in fase di valutazione l’adozione di provvedimenti di polizia, anche in relazione ad altri esercizi pubblici, già più volte controllati . 

Accertamenti su alcuni stranieri

Numerosissime sono state le persone identificate e 6 cittadini extracomunitari sono stati accompagnati in Questura per accertamenti a cura dell’Ufficio Immigrazione, relativi alla posizione sul territorio nazionale. Di questi, 1 denunciato per dichiarazioni false di generalità e 1 risultato irregolare ( cittadino del Gambia) destinatario di provvedimento di espulsione dal territorio nazionale. 

Controlli negli affitti

Sono in corso anche attività dirette alla verifica dei contratti di locazione intercorrenti fra i proprietari delle case e dei locali e i conduttori delle stesse e degli esercizi pubblici e di vicinato, avendo rilevato anche condizioni fatiscenti in molti immobili all’atto delle attività di polizia o di non destinazione d’uso coerente con le attività esplicate.

Le perquisizioni

La Squadra Mobile della Questura, con l’ausilio della Squadra Cinofili dell’UPGSP, ha effettuato contemporaneamente 7 perquisizioni domiciliari con il supporto dei VVFF con sequestro di droga, rimossi due automezzi privi di assicurazione di cui uno, un furgone adibito alla vendita abusiva di frutta, privo di qualsiasi autorizzazione.

E’ da rilevare che da accertamenti effettuati su strada, tale furgone era da tempo presente in quello stesso spiazzo ed occupava lo stallo di due autovetture delimitate dalle strisce blu e, quindi, sottoposte a controllo degli addetti della sostare.

Sono in corso accertamenti da parte del Commissariato Centrale diretto alla verifica dei controlli degli addetti in quanto risultava non pagato dal predetto furgone alcuna sosta. Nel corso dei numerosi controlli sono state elevate anche contravvenzioni al codice della strada, fra cui mancato uso del casco e guida senza patente.

Pulizia con la Dusty

Contemporaneamente alle attività di polizia, sono state effettuate operazioni di pulizia straordinaria, allo scopo di smaltire materiale indecoroso e rifiuti trovati su strada che potevano condizionare le attività di controllo da parte della Dusty, opportunamente fatta confluire con mezzi e personale specializzato sul teatro delle operazioni.

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