Viviana, i legali di famiglia chiedono indagini sulla pista dei cani - Live Sicilia

Viviana, i legali di famiglia chiedono indagini sulla pista dei cani

Chiesti nuovi accertamenti per appurare se la donna e Gioele siano stati aggrediti da cani.
IL GIALLO DI CARONIA
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MESSINA – “Noi pensiamo che gli esiti degli ultimi esami eseguiti per la vicenda relativa alla morte di Viviana e Gioele possano fare propendere per l’aggressione di alcuni cani nei confronti della donna e del bambino, per questo chiediamo ulteriori verifiche anche con la tecnica della fumigazione per trovare ulteriori tracce come avvenuto nel traliccio di recente, e di poter visionare delle immagini di satelliti militari per capire l’effettiva presenza di persone ed animali nel luogo”. E’ la sintesi dell’istanza dei legali di Daniele Mondello, Pietro Venuti e Claudio Mondello, che chiedono alla Procura di Patti che vengano eseguiti questi nuovi accertamenti per capire se possa esserci stata l’aggressione di cani di Viviana e Gioele poi trovati morti nelle campagne di Caronia.

“Chiediamo – proseguono i due avvocati – che si verifichi se in alcuni luoghi specifici che indichiamo delle campagne di Caronia erano presenti dei cani, e se ci sono delle tracce del piccolo o della madre. Chiediamo inoltre, che si possano consultare le immagini dei satelliti militari al fine di identificare animali e persone presenti sul luogo nei giorni della presunta morte della donna e anche in quelli precedenti, in modo da capire quanti animali e persone erano in quei luoghi. “Nel documento infatti i due avvocati spiegano: “dopo gli ultimi esami siamo più convinti della possibilità dell’aggressione dei cani, sia per la presenza di un morso trovato sul corpo della donna che potrebbe essere compatibile con quello dei cani, sia perché i resti ossei del piccolo Gioele appaiono incompatibili invece con l’aggressione di suini, quindi potrebbero essere stati altri animali ad infierire su di lui. Inoltre, abbiamo notato in una zona ed in particolare in un immobile, la presenza di cani feroci che potevano facilmente uscire da un recinto e abbiamo scoperto che in precedenza i cani erano tre e ora erano presenti solo due e questo si potrà verificare con le immagini satellitari”. Infine i legali fanno notare che il corpo della donna era senza scarpe e senza un calzino e questo potrebbe essere compatibile con l’aggressione di un cane che l’avrebbe morsa l’avrebbe costretta a salire sul traliccio”.


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