Droga nei pacchi regalo, arresti e sequestri a Palermo

Droga nei pacchi regalo VIDEO| Palermo, arresti e sequestri

Sotto inchiesta finiscono 9 persone. Hashish e marijuana dalla Spagna

PALERMO – Nei pacchi regalo c’erano hashish e marijuana. Che gli indagati chiamavano in codice “mattonelle per il bagno”.

Su delega della Direzione distrettuale antimafia di Palermo, coordinati dal procuratore aggiunto Salvatore De Luca, i finanzieri agli ordini del comandante provinciale Antonio Nicola Quintavalle Cecere hanno notificato a nove persone un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari. L’accusa è traffico internazionale di droga.

I nomi

In carcere finiscono Alessandro Girgenti, 36 anni, Gerardo Romano, 32 anni, e Giuseppe Di Francesco, di 31 (al momento è irreperibile dopo che si è trasferito in Spagna).

Arresti domiciliari per Filippo Miranda, 30 anni, e Giuseppe Lo Coco, 29 anni. Obbligo di dimora a Palermo per Francesco Paolo Taormina, 29 anni, Giovanni Ferrara, 31 anni, Antonio Buccafusca, di 32, e Benedetta Altieri, di 50.

I finanzieri del Gico del Nucleo di polizia economico-finanziaria, guidati dal colonnello Gianluca Angelini, hanno ricostruito il percorso della droga dalla Spagna alle piazze di spaccio del centro città.

Trasferte in Spagna

I palermitani si spostavano in trasferta, compravano la droga e la spedivano, tramite corrieri internazionali, a indirizzi di persone inesistenti. Toccava poi al dipendente di un nota società di trasporti recapitarla ai complici della banda.

Software Molecola

Uno stratagemma usato per fare giungere in Sicilia oltre 180 chili di sostanze stupefacenti per un valore al dettaglio di 2 milioni di euro. Grazie al software “Molecola” i finanzieri hanno confrontato i redditi degli indagati e dei rispettivi nuclei familiari.

Tenore di vita alto

Nell’ultimo decennio hanno dichiarato 430.000 al fisco, sostenendo spese per oltre 1,2 milioni di euro. La Procura della Repubblica ha quindi emesso un provvedimento ablativo d’urgenza, in corso di esecuzione, che ha consentito di sottoporre a sequestro conti correnti, veicoli e imprese per un valore complessivo stimato di circa 500.000 euro.

“L’operazione di servizio condotta dalle guardia di finanza di Palermo a contrasto dei traffici illeciti di sostanze stupefacenti si legge in una nota -, si inserisce nel più ampio dispositivo realizzato sul territorio per il contrasto ai traffici illeciti e per il contrasto all’infiltrazione della criminalità organizzata nel tessuto economico produttivo mediante la sistematica aggressione dei patrimoni e delle disponibilità


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