Anello ferroviario Si accelerano i tempi

Anello ferroviario|Si accelerano i tempi

"Entro 48 mesi dal termine dell'iter autorizzativo"

PALERMO – Il decreto Semplificazioni aiuterà a velocizzare l’iter delle autorizzazioni e i tempi sono stati fissati “a 48 mesi” dalla ricezione di tutti gli ok necessari. Si spinge sull’acceleratore per il completamento dell’anello ferroviario di Palermo. A presentare il progetto oggi al Provveditorato delle opere pubbliche Sicilia-Calabria sono stati il vice ministro per le Infrastrutture, Giancarlo Cancelleri, il provveditore Gianluca Ievolella, l’ingegnere di Rfi Filippo Palazzo, il prefetto di Palermo Giuseppe Forlani, l’assessore regionale all’Ambiente Toto Cordaro e il sindaco del capoluogo siciliano, Leoluca Orlando.

La tratta che verrà realizzata sarà quella che congiungerà la stazione di piazza Politeama, al momento in costruzione, con la stazione Notarbartolo: un collegamento finanziato nell’ambito del Piano operativo infrastrutturale 2014/2020 del Fondo di sviluppo e coesione (Fsc) con un investimento di cento milioni di euro che serviranno anche alla riqualificazione urbana dell’area dell’ex scalo ferroviario di Lolli. Il progetto prevede, inoltre, anche la realizzazione dei percorsi pedonali di tutta l’area centrale del capoluogo siciliano e del porto, collegati con le diverse fermate che saranno realizzate. La stazione intermedia tra il Politeama e Notarbartolo si chiamerà ‘Giuseppina Turrisi Colonna’. “Palermo si dota di una ulteriore infrastruttura che porterà la città ad avere degli standard europei – ha affermato Cancelleri -. L’investimento regalerà anche verde urbano e giochi, oltre alla possibilità di interconnettere l’anello ferroviario con il passante ferroviario attraverso una pedonalizzazione di superficie”.

L’iter autorizzativo sarà accelerato grazie alle nuove norme contenute nel decreto Semplificazioni, che affidano al Comitato tecnico amministrativo presso il Provveditorato regionale per le opere pubbliche le competenze sui grandi progetti che una volta erano in capo al Consiglio superiore dei lavori pubblici: “Grazie a quest’opera tutto il centro storico della città sarà collegato con la rete ferroviaria regionale e con l’aeroporto ‘Falcone-Borsellino’ – ha spiegato Ievolella -. Entro fine ottobre concluderemo l’esame del progetto e a novembre si attiveranno le conferenze di servizio”. Palazzo ha ricordato che la gara d’appalto realizzata da Rfi “oltre al ribasso sul prezzo avrà anche una valutazione sui tempi di esecuzione”. Per il sindaco, Leoluca Orlando, la presentazione del progetto di chiusura dell’anello ferroviario “è la conferma della visione di mobilità sostenibile per Palermo”, ma l’opera rappresenta anche “una straordinaria operazione di riqualificazione urbana”.
(DIRE)

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