A Caltagirone si allarga il fronte contagi, con casi positivi registrati, in pochi giorni, in tribunale, in ospedale e in due scuole della città della ceramica.
Il “caso” tribunale
Positivo un giudice onorario in servizio presso il tribunale di Caltagirone. I locali, dopo la comunicazione, pervenuta da parte della stessa circa la propria positività al Covid19, sono stati sanificati come da protocollo e coloro i quali erano entrati in contatto con il giudice sono stati già informati.
Nuovi contagi al Gravina
Si registra nel frattempo presso l’Ospedale Gravina di Caltagirone, dopo il focolaio dello scorso marzo, il primo caso positivo al Covid fra il personale sanitario. All’interno dell’Ospedale Gravina però non sarebbe l’unico caso. Interessato dalla sanificazione stavolta è stato l’intero reparto di cardiologia, dove i sanitari entrati in contatto con il collega sono stati già sottoposti a tampone e l’attività del reparto è stata ridotta in attesa che tutti i controlli vengano completati.
Si impenna dunque la curva di contagi nel calatino, già interessato dal mese di settembre da una recrudescenza di casi positivi al Covid.
Un positivo fra gli alunni della Montessori
Il Covid raggiunge anche la scuola Montessori, di Viale Autonomia dove un’intera classe della scuola media è stata posta per motivi cautelativi in quarantena insieme a sei docenti e due dipendenti dell’istituto.
Comunicata in queste ore la positività di un alunno, la Dirigente dell’istituto Comprensivo ha già provveduto a dare comunicazioni agli uffici competenti per la sanificazione che è avvenuta nel pomeriggio di ieri.
La sopravvenuta mancanza di insegnanti impone, così come confermato dalla dirigente Adele Puglisi, di attivare per i giorni che saranno necessari le lezioni a distanza, in attesa di poter riprendere il regolare svolgimento delle lezioni in aula.
Apprensione fra i genitori degli alunni delle altre classi e sezioni dove, pur non essendoci stati contatti diretti con l’alunno positivo, hanno però svolto lezione i docenti messi oggi in quarantena.
I genitori sono adesso chiamati a monitorare lo stato di salute dei propri figli e c’è chi attende di sapere se sarà necessario effettuare il tampone non solo per escludere l’ipotesi di contagio ma come condizione necessaria per poter far riprendere le lezioni ai propri figli.
Un’insegnante positiva alla Piero Gobetti
Positiva al Covid anche un’insegnante della Scuola Piero Gobetti. Il dirigente però non ha rilasciato dichiarazioni in merito alle misure che ha posto in essere o che prevederà di portare avanti appresa la notizia che già dal pomeriggio di ieri ha messo in subbuglio i genitori degli alunni dell’Istituto.
Psicosi e fakenews
In questi giorni, del tutto infondati, erano circolati su WhatsApp alcuni messaggi nei quali si faceva riferimento a contagi in altri istituti. Le notizie destituite di ogni fondamento sono state smentite dai dirigenti scolastici che, nel contempo, invitano a contattare, per qualsiasi dubbio, direttamente le scuole prima di far circolare qualsiasi notizia, creando psicosi e panico del tutto immotivato.
