A Salemi nasce un parco giochi su un bene confiscato alla mafia

A Salemi nasce un parco giochi|su un bene confiscato alla mafia

La struttura 'Al Ciliegio' aumenta i suoi servizi
L'INIZIATIVA
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SALEMI (TRAPANI) – Il turismo rurale che si svolge ‘Al Ciliegio’ di Salemi (Trapani), iniziativa nata su un terreno confiscato alla mafia, si arricchisce di un parco giochi per bambini. La realizzazione, a pochi metri dall’albero di ciliegio che da il nome al turismo rurale, è stata possibile grazie al sostegno della ‘Fondazione Sicilia’, che ha finanziato l’acquisto dei giochi per i bambini. Il parco è stato inaugurato dal vescovo di Mazara del Vallo, monsignor Domenico Mogavero, insieme con il sindaco di Salemi, Domenico Venuti, il presidente della Fondazione San Vito Onlus, Vito Puccio, e il direttore della Caritas diocesana, Girolamo Errante Parrino.

La struttura fa parte del patrimonio indisponibile del Comune di Salemi ma è gestita dalla San Vito Onlus e dalla Caritas diocesana. “È un’ulteriore occasione per venire qui e vivere questi spazi oggi tornati alla società civile”, ha affermato Venuti. L’inaugurazione è stata l’occasione anche per un momento di riflessione su ‘Le vie del bene’: l’esperienza del turismo rurale ‘Al Ciliegio’ è stata inserita tra quelle analizzate e narrate nella nuova Guida per comunità e parrocchie sull’ecologia integrale, edita da Focsiv (Federazione degli organismi cristiani Servizio internazionale volontario). Quattro pagine sono dedicate alla storia di questo posto: dalla confisca sino ai percorsi di sostenibilità ambientale (con l’impianto solare), all’offerta culinaria, alle esperienze di formazione. La riflessione è stata guidata dal vescovo e da don Vito Impellizzeri.

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