Screening oncologici, il protocollo Asp-Federfarma

Screening oncologici, siglato il protocollo Asp-Federfarma

Attività potenziate.
PREVENZIONE
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CATANIA – Si potenzia la gestione delle attività di screening per la prevenzione del tumore del colon retto, e migliora per l’utenza la possibilità di accesso al servizio.

Il protocollo

Sono questi gli obiettivi del protocollo d’intesa fra Asp di Catania, Federfarma Catania, Associazione distributori farmaceutici (ADF) e Federfarma Servizi, siglato, questa mattina, presso la Direzione Generale dell’Azienda sanitaria catanese. Presenti: il direttore generale e il direttore sanitario dell’Asp, dott. Maurizio Lanza e dr. Antonino Rapisarda; il presidente di Federfarma Catania, dott. Gioacchino Nicolosi; il dott. Walter Farris per ADF; il dott. Lucio Schembari per Federfarma Servizi.

Gli screening

Il protocollo siglato questa mattina integra quello già sottoscritto nel mese di novembre dello scorso anno, per la promozione degli screening oncologici sul territorio. Nella cornice delle disposizioni dell’Assessorato regionale della Salute, guidato dall’avv. Ruggero Razza, e dell’accordo tra quest’ultimo e Federfarma Sicilia, reso operativo anche in Provincia di Catania, l’offerta del test per il sangue occulto avviene in tutte le Farmacie della Provincia, che forniscono agli utenti le necessarie spiegazioni per eseguire il test.

A chi è rivolto il servizio

Uomini e donne d’età compresa tra 50 e 69 anni riconsegnano il kit alla stessa Farmacia che, attraverso i propri corrieri dei Distributori farmaceutici, lo fa pervenire al Laboratorio di analisi dell’Asp centralizzato. Se il test è normale, l’utente riceve il referto a casa. Se il test è positivo, ovvero vengono rilevate tracce di sangue, l’assistito viene chiamato per effettuare l’esame di approfondimento (colonscopia). Tutto il percorso è gratuito, non occorre la richiesta del medico di medicina generale. Inoltre, se non si è ricevuta la lettera di invito ci si può presentare direttamente in Farmacia per ritirare il kit esibendo la propria tessera sanitaria.

L’Asp

«Grazie a questa ulteriore sinergia con Federfarma e con i Distributori intermedi – ha detto il dott. Lanza – sono sicuro che l’attività di prevenzione oncologica possa avere una nuova spinta propulsiva, fornendo la possibilità alla popolazione target di partecipare allo screening del colon retto, attraverso le Farmacie, con modalità di accesso semplici e attraverso strutture capillarmente diffuse nel territorio».

Apprezzamento per il lavoro svolto è stato espresso dal dr. Rapisarda. «La collaborazione con Federfarma a supporto delle attività di prevenzione nella Provincia – ha affermato -, ha consentito di raggiungere importanti risultati negli ultimi anni. Dal 2017 al 2019 sono stati effettuati circa 34.500 test e sono stati diagnosticate oltre 600 lesioni precancerose e cancerose. Questa rete si è ulteriormente consolidata con il contributo e l’impegno dei medici di medicina generale, che rimangono fulcro dell’assistenza territoriale e che sono elemento determinante per l’aumento dell’adesione alle attività di prevenzione. Ai cittadini dico: dedicare alle attività di prevenzione pochi minuti del proprio tempo può salvare la vita. Se il tumore viene diagnosticato in tempo è possibile curarlo efficacemente e guarire».

«Oggi aggiungiamo un ulteriore tassello nella rete di prevenzione sanitaria, in particolare per lo screening del colon retto – ha aggiunto il dott. Nicolosi – . Anche in questo progetto Asp e Farmacie lavorano per la salute dei cittadini, per la prevenzione, per la cura. Grazie al modello di lavoro che insieme abbiamo realizzato, riusciamo a monitorare l’intero processo, consentendo così di raggiungere i cittadini che necessitano di ulteriori accertamenti, in alcuni casi salvando loro anche la vita. Siamo molto soddisfatti della collaborazione che abbiamo costruito, e puntiamo sempre a migliorare ancora i servizi per i cittadini».

Per promuovere la cultura della prevenzione e fornire agli utenti le informazioni per accedere allo screening, a margine della sottoscrizione del protocollo è stata presentata la nuova brochure dedicata alla prevenzione del tumore del colon retto, aggiornata nella grafica e nei contenuti sulla base dello slogan e delle immagini fornite dall’Assessorato della Salute che ha fortemente promosso iniziative per incrementare la partecipazione della popolazione siciliana alle attività di prevenzione.

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