Stazione Fontanarossa, Bianco: “Falcone e i meriti non suoi”

Stazione Fontanarossa, Bianco: “Falcone e i meriti non suoi”

L'ex sindaco di Catania interviene dopo l'annuncio dell'assessore regionale ai Trasporti: “La verità sulla stazione ferroviaria”

CATANIA – Fotografie, annunci a mezzo stampa, all’ex sindaco di Catania non va giù che l’assessore alle infrastrutture del governo Musumeci, Marco Falcone, “prenda meriti non suoi molto allegramente”. Di recente, infatti, Falcone ha annunciato il rilancio dell’opera a servizio dell’aeroporto, attesa da anni, che potrebbe presto vedere luce.

Il 16 ottobre 2020 l’assessore Marco Falcone ha verificato lo stato di avanzamento dei lavori con l’amministratore delegato della Sac Nico Torrisi e i vertici della Fce.

“La verità sulla stazione ferroviaria”

“Eravamo stati noi – dice Bianco – insieme all’allora ministro alla Infrastrutture Graziano Delrio, il 28 luglio 2015, alla presenza del Commissario Dce Virginio Di Giambattista e dall’assessore regionale alle Infrastrutture Giovanni Pizzo, a presentare il programma di sviluppo della Circumetnea”.

“Stesso discorso – continua l’ex sindaco – per i collegamenti ferroviari, compreso il progetto relativo alla stazione di Fontanarossa delle FS, da realizzare entro tre anni”.

La foto di Bianco con Delrio di quattro anni fa.

L’ex sindaco sottolinea di aver reiterato l’annuncio “in una diretta facebook il 17 settembre del 2017”. E ricorda che, nel marzo del 2016, c’era stata “una riunione operativa nella sede dell’assessorato ai Lavori pubblici del Comune di Catania”. A quella riunione, sottolinea Bianco, “parteciparono oltre agli assessori Bosco e Di Salvo, anche Luigi Bonfiglio (Sac), Marco Trombetti (Enac) e Salvo Leocata (Rfi)”. Nel corso dell’incontro, continua l’ex primo cittadino, “esaminammo tutte le questioni urbanistiche”.

L’inaugurazione

Bianco ricorda anche un altro episodio. “Durante l’inaugurazione del raddoppio della Catania Centrale-Ognina, col ministro Graziano Delrio, fu firmato anche l’Accordo quadro fra Regione e Rete ferroviaria”.

La stazione ferroviaria “doveva essere completata entro il 2019, per onore di verità”, conclude Bianco.

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