PALERMO – La maggior parte sono in centro storico e nei pressi del Politeama, ma le domande arrivate al Suap da pub e ristoranti per la concessione del suolo pubblico riguardano anche la Noce, Pallavicino o la zona Montepellegrino. E’ questo il risultato del report commissionato dal sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, ai suoi uffici delle Attività produttive: un modo non solo per monitorare l’attuazione della delibera che concede di posizionare tavoli e sedie all’aperto, ma anche per capire dove si creano maggiori assembramenti.
In totale le istanze sono state 318, di cui 132 per marciapiedi e zone pedonali (per le quali non serviva il via libera comunale), 135 per sedi stradali (di cui 40 già approvate), 28 rigettate e il resto ancora da esaminare. “Soprattutto in questo periodo, in cui a fare la differenza fra poter proseguire l’attività in sicurezza e legalità e non poterla proseguire è la disponibilità di posti a sedere, la scelta della Giunta comunale si è rivelata quella giusta per sostenere le attività che avevano subito il blocco a causa del lockdown – commenta il sindaco Orlando -. La conferma del fatto che agire nella legalità è una scelta conveniente e, in questo caso, ancora più sicura”.
“Per far fronte alle numerose richieste – ricorda l’assessore Leopoldo Piampiano – il Suap è stato temporaneamente potenziato con alcune unità di personale. Ci auguriamo di poter proseguire a dare risposte adeguate e tempestive alle istanze degli esercenti che vogliono proseguire la propria attività in regola”.
In particolare 87 istanze sono pervenute dai quartieri Tribunali – Castellammare, 76 dalla zona Politeama, 20 da quella Libertà, 17 complessivamente da Palazzo Reale – Monte di Pietà, Noce, Pallavicino e Montepellegrino. A zero gli altri quartieri.
