Crepe e cedimenti in palazzina: sgomberate famiglie al viale Rapisardi

Crepe e cedimenti: sgomberata palazzina in viale Mario Rapisardi

A causare i danni sarebbe il cantiere adiacente.
IL PROVVEDIMENTO
di
3 min di lettura

CATANIA – Abitazioni sgomberate e altre in parte interdette. Famiglie costrette a lasciare la propria casa per via dei “dissesti alle strutture murarie causate dai lavori di sbancamento in un’area adiacente”. Accade in viale Mario Rapisardi, in corrispondenza del civico 108, dove lo scorso 16 ottobre è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco.

L’intervento dei pompieri

Sono stati alcuni residenti a chiamare i vigili del fuoco dopo aver visto crepe nei muri perimetrali, nei solai e cedimenti all’interno di alcune abitazioni. chiamati da alcuni residenti.gli stessi hanno visto infatti spuntare vistose crepe nei muri perimetrali nei soffitti e nei pavimenti. Lo scorso 16 ottobre, insieme a personale della polizia municipale e dell’amministrazione comunale.

Il verbale

“In un fabbricato per civile abitazione, di due piani fuori terra, costituito da muratura portante e composto da n. 4 unità abitative, si è riscontrato che nell’abitazione del primo piano vi erano delle fessurazioni nelle pareti e nella volta dei locali dell’appartamento – si legge. Inoltre, nella muratura a contorno della porta d’ingresso vi era una lesione passante; si riscontrava che la porta aveva della difficoltà d’apertura”.

“Nella zona dell’edificio esposta a Nord-Ovest – riporta ancora il verbale -insiste un cantiere edile (civico 110) che presenta un importante scavo di fondazione realizzato per la costruzione di un edificio per civile abitazione;. L’appartamento posto a piano terra, in corrispondenza della suddetta zona presenta importanti fessurazioni da scivolamento a carico della pavimentazione della zona esterna terrazzata ed all’interno dell’abitazione, in particolare nel vano della camera da letto matrimoniale”.

Lo sgombero

Condizioni gravi che hanno costretto il personale dell’Ufficio tecnico Comunale di Catania “allo sgombero coatto fino a quando non saranno effettuate più accurate indagini strumentali alle suddette strutture ad opera di tecnico qualificato che ne asseveri la stabilità statica dell’edificio”.

La cabina Enel e il crollo in via Neri

Pericolo di crollo anche per la struttura dell’Enel che avrebbe subito gravi danni dai lavori di cantiere. Non solo: alle spalle del cantiere, sulla via Neri, in seguito ai lavori è crollato parte dell’asfalto. ” il tratto di carreggiata prospiciente all’area cantiere risultava parzialmente crollato, a seguito Iavori di sbancamento” – si legge. qui, anche la rampa di accesso a un’abitazione privata è stato interdetto.

Strada interdetta e sosta inibita

In attesa che vengano ripristinate le con

condizioni strutturali precarie che sarebbero dovute alla vicino cantiere per la realizzazione di appartamenti e garage.il provvedimento di sgombero dell’edificio di via Mario Rapisardi 108 è stato pubblicato sul sito del comune di Catania: qui vi sono pubblicati non soli verbali di quanto visto dei vigili del fuoco ma anche tutto quello che il cantiere avrebbe causato un solo la palazzina del viale Mario Rapisardi ma anche in un’abitazione in via Neri parte della quale è interdetta.il cantiere inoltre avrebbe danneggiato anche una cabina elettrica rendendolapoco funzionante e comunque pericolosa. Motivo per cui è fatto obbligo alla ditta di ripristinare anche questo aspetto.in attesa che ai proprietari puntelle non gli edifici e facciano tutto quanto nei loro mezzi per poter mettere in sicurezza ogni cosa il cantiere è stato bloccatotutto questo ha comportato anche il divieto di transito in via neri dalle 5:31 al civico 91 e divieto di fermata viale Mario Rapisardi dal civico 104 al civico 114.

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI