Droga dalla Campania alla Sicilia: sequestri record, maxi indagine

Droga dalla Campania alla Sicilia: sequestri record, maxi indagine

Oltre 430mila dosi, un'organizzazione capillare. Ecco i risultati dell'indagine del nucleo di polizia economico finanziaria della Finanza.

RAGUSA – Fiumi di droga tra la Campania e la Sicilia, la guardia di finanza incastra i componenti di una “piazza di spaccio” con ramificazioni nazionali. Epicentro la città di Vittoria, eseguite 5 misure cautelari, sequestrati 105 kg di marijuana e 15 di hashish. I particolari.

Le indagini

Un’inchiesta d’alto profilo quella del comando provinciale della guardia di finanza di Ragusa. Cinque i destinatari dell’ordinanza emessa dal Gip del tribunale di Ragusa. Si tratta di: G.G. (classe 1978) di Vittoria (RG) – custodia cautelare in carcere; V.M. (classe 1957) di Qualiano (NA) – custodia cautelare in carcere; G.C. (classe 1970) originario di Niscemi (CL) ma residente a Capaccio (SA) – custodia cautelare agli arresti domiciliari; S.A. (classe 1989) di Vittoria (RG) – obbligo di dimora nel comune di residenza; G.C. (classe 1973) di Vittoria (RG) – obbligo di dimora nel comune di residenza.

Perquisizioni

I finanzieri stanno hanno ricostruito le ramificazioni dell’organizzazione, che contava su rapporti consolidati con la Campania, in particolare con gruppi che operavano a Qualiano e Salerno. Le indagini, condotte dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Ragusa, hanno portato al sequestro di oltre 105 Kg di marijuana e 15 Kg di hashish. Denunciate 18 persone.

La rete

Per ricostruire i rapporti, capillari, tra i trafficanti, le fiamme gialle hanno analizzato i tabulati di due utenze intestate ad alcuni cittadini extracomunitari. In questo modo hanno identificato una donna di Comiso già arrestata per possesso di droga a Cosenza dai carabinieri: si trattava di 5 kg di marijuana destinata alla città di Vittoria.

La disamina dei tabulati telefonici delle utenze intestate ai due cittadini extracomunitari identificati nella circostanza consentivano l’individuazione di una utenza riconducibile ad una donna di Comiso precedentemente arrestata in provincia di Cosenza dall’Arma dei Carabinieri in perché trovata in possesso di circa 5 Kg. di marijuana destinata al mercato clandestino vittoriese.

Il pregiudicato

La finanza ha individuato V.M. “noto pregiudicato”, originario di Giugliano, in Campania e ritenuto “vicino ai clan camorristici della zona”. Quindici i chili destinati a Vittoria che transitavano dal mercato ortofrutticolo di Pagani, provincia di Salerno. Identificato anche un “agevolatore” del traffico di stupefacenti. La droga viaggiava in un articolato che, ufficialmente, trasportava frutta.

Dopo il sequestro, i trafficanti trasformano un casolare tra Vittoria e Acate in un centro logistico degli stupefacenti. In totale, i destinatari della misura cautelare, erano capaci di veicolare 430mila dosi, per un giro d’affari di oltre un milione di euro.

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