Coronavirus, 308 nuovi positivi a Catania nelle ultime 24 ore

Coronavirus, 308 nuovi positivi a Catania nelle ultime 24 ore

La provincia etnea ancora la più colpita.
IL BOLLETTINO
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2 min di lettura

CATANIA – Oltre 300 nuovi contagi. A Catania si registra nuovamente un numero elevato di casi di coronavirus: sono 308, secondo i dati del Ministero della Salute, i nuovi positivi, numero che fa di quella etnea ancora una volta la provincia più colpita.

Un decesso a Biancavilla

È il sindaco Antonio Bonanno a dare la notizia della morte di un 81enne, la seconda vittima registrata nel paese etneo. “La settimana scorsa, la stessa sorte era purtroppo toccata ad una signora di 78 anni – ha ricordato il primo cittadino. Ne sono profondamente rattristato. Tutta la mia vicinanza alle famiglie”.

Tante vittime tra gli anziani

Sono purtroppo saliti a 7 i decessi fra gli anziani della struttura dove il coronavirus ha colpito oltre 40 persone, a Mirabella Imbaccari. Una conta, quella dei decessi, che la comunità prega si possa arrestare così come il numero di contagi, divenuti 83 in una manciata di settimane.

Il ringraziamento ai medici

Salvatore Cacciola ha superato la battaglia con il Covid-19. A LiveSicilia ha inviato una lettera in cui vuole esprimere la sua gratitudine e riconoscimento ai medici del Cannizzaro che lo hanno curato e assistito in questa lotta al virus. Che ha vinto. “In un momento come questo, in cui tutto sembra andare a rotoli e ci troviamo ad affrontare un’emergenza sanitaria non indifferente, esistono anche delle note positive. Vengo – scrive Cacciola – da un’esperienza che mi ha toccato in profondità, che mi ha portato a condividere storie di dolore e di gioie di altre persone, con chi lotta tra la vita e la morte”.

Pescheria: incassi dimezzati

Il tessuto economico sta pagando un prezzo altissimo. Il mini lockdown ha svuotato strade e piazze. Pochissimi gli avventori alla Pescheria:  “Abbiamo perso moltissimo, tanta clientela che prima comprava qui non viene più” – ci conferma uno degli operatori mentre continua a bagnare il pesce che, in larga parte, resta però miseramente invenduto sul bancone.

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