CATANIA – Allarme Covid nei palazzi comunali. Nella serata di ieri è arrivata la notizia della positività al tampone di un consigliere dell’area della maggioranza proprio mentre era in corso il voto sul bilancio stabilmente equilibrato (poi approvato). Un altro caso, invece, è stato registrato stamani tra il personale dell’assessorato all’Ambiente.
L’aula
Procediamo con ordine. Prima della seduta, era stato il consigliere di Italia Viva, Giuseppe Gelsomino, a sollevare il caso del collega positivo e chiedere il rinvio della seduta. Sentito il parere del segretario generale, l’aula ha comunque deciso di procedere con l’ordine del giorno.
“La seduta non è stata rinviata – spiega il presidente Giuseppe Castiglione – perché i locali erano stati già sanificati e perché, comunque, il distanziamento dei consiglieri in aula è già da mesi assicurato. In questi casi, però, non è il presidente a decidere, ma è la volontà dei consiglieri a prevalere, che con responsabilità hanno preferito non far slittare un voto tanto importante per la Città”.
Martedì, intanto saranno effettuali a tutti i dipendenti e consiglieri di Palazzo degli Elefanti. Mentre, già da lunedì, l’attività delle commissioni sarà in smartworking.
Ambiente
È stato invece Fabio Cantarella a chiedere ai dirigenti dell’assessorato Ambiente di chiudere al pubblico gli uffici fino a lunedì prossimo e procedere alla sanificazione. Il caso registrato riguarda uno dei addetti al Csat, l’ufficio strategico ubicato al terzo piano e che si occupa di sorvegliare la qualità dei servizi e di predisporre le sanificazione di tutti gli uffici pubblici catanesi, anche quelli non comunali.
Per una volta, dunque, il Csat punterà all’autosanificazione. “I servizi di raccolta non si fermeranno – spiega Cantarella – la cittadinanza non ha nulla da temere, perché la macchina dell’Assessorato resterà comunque attiva”.