La tragedia e le tensioni tra migranti: polizia e carabinieri a San Berillo - Live Sicilia

La tragedia e le tensioni tra migranti: polizia e carabinieri a San Berillo

La morte di un cittadino africano per "cause naturali" ha provocato due interventi delle forze dell'ordine.

CATANIA – Una tragedia è quella che gira attorno ai due distinti interventi delle forze dell’ordine di ieri sera e stamattina in via Di Prima, nel cuore del rione San Berillo. L’arrivo di un’ambulanza del 118 e di diverse pattuglie della Polizia hanno destato l’attenzione dei residenti della zona intorno alle 23 di ieri sera: molti si sono affacciati dal balcone per cercare di capire cosa stava accadendo.

Un cittadino di nazionalità africana ha avuto un malore e sono stati chiamati i soccorsi. I medici purtroppo hanno tentato il tutto per tutto: ma è stato inutile.  Grida, urla e invettive provenienti da vari stranieri si sono susseguite per diverso tempo. Hanno lamentato l’arrivo ritardatario dell’ambulanza, fortunatamente però – da quanto risulta da fonti consultate da LiveSicilia – non vi sarebbe stato un contatto con il personale sanitario. La polizia è riuscita a calmare gli animi e evitare che la situazione degenerasse. 

Stamattina però le tensioni sono tornate. Questa volta a sedarle ci hanno pensato i carabinieri. La salma su disposizione del pm è stata affidata all’Imam, in quanto non si è riusciti a rintracciare i parenti Sono sorte due questioni che hanno fatto esacerbare nuovamente gli animi. Qualcuno ha filmato con il telefonino il cadavere, un atto ritenuto indegno da molti. Inoltre sarebbero sorti dei problemi con le ditte funebri per l’affidamento della tumulazione: non essendoci una famiglia che può dare l’incarico si sarebbero susseguiti vari dinieghi. A questo punto è stato contattato il comune che con i servizi cimiteriali dovrebbero chiudere definitivamente il caso. 

Non sono mancate in queste ore le rimostranze dei residenti del quartiere per quanto accaduto. In un primo momento ieri sera infatti si era parlato di un’aggressione tra stranieri. Episodio poi smentito dai fatti.

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI