Covid. Il vicario generale è tornato a casa: "Un'esperienza non facile"

Covid. Il vicario generale torna a casa: “Esperienza non facile”

La malattia era stata annunciata dall'arcivescovo in una lettera dai toni preoccupati.

Il vicario generale dell’arcidiocesi di Catania, monsignor Salvatore Genchi, è stato dimesso dall’ospedale Cannizzaro dov’era ricoverato con diagnosi di Covid-19. “Un’esperienza non facile”. Così il diretto interessato ha definito la parentesi della malattia in una breve lettera dedicata a quanti gli sono stati fisicamente o moralmente vicini nei giorni della degenza.

La notizia della positività al tampone era stata annunciata dall’arcivescovo Salvatore Gristina con una comunicazione concertata con i vescovi di Acireale e Caltagirone. Allora i tre pastori avevano paventato la possibilità di adottare nuove misure per proteggere dai rischi pandemici sacerdoti, diaconi, religiosi e religiose.

“Ringrazio tutti – sono ancora le parole di Genchi – perché di tutti ho percepito l’affetto e la certezza della preghiera. Desidero fare un augurio ai confratelli e a tutti quelli colpiti dal virus perché possano presto riprendersi. La Vergine Santa continui a chiedere per tutti serenità e consolazione”.

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