PALERMO – “Conoscevo la squadra sin da bambino, la storia e la grandezza della società. Palermo già mi piace, sento di trovarmi bene perché è una città stupenda. L’obiettivo è di vincere partita dopo partita. Per ora non dobbiamo guardare la classifica, poi la vedremo più avanti”. Mamadou Kanoute si racconta. L’attaccante del Palermo, arrivato in Sicilia questa estate dal Catanzaro è una delle pedine fondamentali della formazione di Roberto Boscaglia: “È un grande allenatore, preparato – ha detto Kanoute intervistato gianlucadimarzio.com -. Mi fa piacere che abbia fiducia in me, sono io che cerco sempre di farmi trovare pronto quando mi chiama in causa. Nasco esterno, ma posso giocare in tutti i ruoli d’attacco”. Kanoute con la maglia rosanero ha realizzato un gol, nel derby col Catania: “È stato un gol bellissimo in una partita sentita. Siamo una grande squadra e il Covid ci ha fortificati. A prescindere da quello che abbiamo vissuto, però, siamo una squadra che si tirerà fuori da qualsiasi situazione”, ha concluso l’attaccante rosanero.
Kanoute: “Palermo grande squadra, Covid ci ha fortificati”

"L’obiettivo è di vincere partita dopo partita. Per ora non dobbiamo guardare la classifica, poi la vedremo più avanti"
Il solo fatto che un giovane attaccante dal grande futuro come Nicola Rauti sia stato facilmente ceduto in prestito dal Torino, attualmente in fondo alla classifica di serie A, dove in questa stagione sarebbe servito come il pane in appoggio a Belotti considerando la scarsità tecnica degli altri giocatori di reparto la dice lunga sulla capacità del presidente Urbano Cairo e dei suoi dirigenti di gestire quella gloriosa ma purtroppo ormai decaduta (per colpa loro) società. Buon per noi che siamo riusciti a prenderlo.