Lascia gli arresti domiciliari e torna libero Beniamino Cusimano, coinvolto nell’inchiesta sulla presunta truffa delle ambulanze per il trasporto dei dializzati.
Il Tribunale del Riesame ha accolto l’istanza dell’avvocato Sabina Lo Verso. Non si conoscono le motivazioni che devono ancora essere depositate.
Le indagini svolte dal Nucleo di polizia economico-finanziaria hanno fatto emergere che la “Avel” svolgeva per conto dell’Asp di Palermo il servizio di trasporto emodializzati. Dietro la finta Onlus si sarebbe nascosta un’impresa con turni di lavoro e stipendi anziché rimborsi, gestita di fatto da Corrao e Marchese, già condannati per traffico di droga aggravato dall’avere agevolato Cosa Nostra.
Per ottenere il rilascio della necessaria certificazione antimafia gli indagati avevano fatto carte false, attribuendo formalmente l’incarico di presidente a Cusimano, che è incensurato.
Il legale ha fatto ricorso sia sui gravi indizi di colpevolezza che sulle esigenze cautelari. Solo le motivazioni chiariranno le ragioni della scarcerazione.
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