Attenzione alla centralina contraffatta: "Così rubano le auto" - Live Sicilia

Attenzione alla centralina contraffatta: “Così rubano le auto”

Cosa hanno scoperto i carabinieri di Catania: così un 30enne ha rubato una Fiat 500 L. Ma il trucco vale per tutte le auto.

CATANIA – Bastano una centralina elettronica contraffatta e comuni attrezzi da scasso per rubare una Fiat 500 L. E il “trucchetto” è valido anche per altre autovetture in commercio, se non sono dotate di un sistema di immobilizzazione dello sterzo. Lo hanno accertato i carabinieri di Catania, dopo l’ultimo arresto eseguito, il flagranza, a carico di un 30enne catanese.

Il furto

Si chiama Giuseppe Mirabella, i militari dell’Arma lo hanno arrestato in flagranza di reato a bordo di una Fiat 500 L nuova di zecca. Era stata rubata poco prima nel parcheggio di Bruno Euronics.

I controlli

In concomitanza con le festività natalizie, il Comando Provinciale ha intensificato in tutta la provincia i servizi esterni dedicati alla repressione dei reati predatori.
Una delle pattuglie si è insospettita vedendo un “volto noto” a bordo di una Fiat 500L che era appena uscita dal parcheggio di “Bruno Euronics”.

Il metodo

I militari hanno accertato che l’uomo aveva da poco rubato l’auto utilizzando una centralina contraffatta. Una volta entrato nell’autovettura, il ladro collega la centralina e riesce ad aggirare l’immobilizzatore che, di serie, è presente come antifurto. Il materiale è stato sequestrato, mentre l’arrestato, in attesa della direttissima, è stato relegato agli arresti domiciliari.
La donna vittima del furto ha espresso gratitudine ai carabinieri che le hanno restituito l’autovettura.

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