Trapani, il focolaio natalizio nelle due parrocchie - Live Sicilia

Trapani, il focolaio natalizio nelle due parrocchie

La conferma arriva dai primi test molecolari.

TRAPANI I test molecolari confermano la positività dei primi 8 tamponi rapidi a cui sono stati sottoposti, in questi giorni, alcuni fedeli delle due parrocchie di Crocci e Crocevie (frazioni di Valderice in provincia di Trapani). Gli accertamenti sanitari sono in corso, quindi, su una trentina di persone che avrebbero partecipato alle funzioni religiose proprio a ridosso del Santo Natale. La possibilità che si potesse sviluppare un piccolo focolaio, in quelle due frazioni, era stata paventata e non è stato un caso, a questo punto, il messaggio preventivo diffuso dalla Curia vescovile di Trapani che, ufficializzando la positività del vice parroco, padre Boniface Nkurunziza, ha esortato tutte le persone che sono state a contatto ravvicinato con il sacerdote a rimanere in auto-isolamento fiduciario e, conseguentemente, ha chiuso di fatto le due chiese e sospeso le funzioni religiose.  

Quei contagi tra il clero

Don Boniface è il secondo prete della Diocesi contagiato dal covid19. Nel mese di settembre scorso era risultato positivo padre Vincenzo Seidita parroco della parrocchia “San Francesco d’Assisi” a Trapani. Al momento le condizioni di salute di don Boniface sono buone. Il giovane sacerdote, molto stimato ed amato nel territorio, si trova in autoisolamento fiduciario dopo essere risultato positivo ad un test antigenico rapido per la ricerca degli antigeni Sars2-Covid19. Il sacerdote si era posto immediatamente in auto-isolamento dopo aver ricevuto notizia della positività di una parrocchiana con cui era stata in contatto per amministrare il sacramento della riconciliazione.

La Messa di Natale

Il sacerdote ha interpellato subito il medico curante che ha attivato le procedure previste e avvertito l’USCA.  Solo che, nel frattempo, nella piccola comunità parrocchiale, si sono svolte alcune funzioni religiose e preparativi per la messa di Natale che avrebbero, purtroppo, causato un rapido contagio di buona parte dei partecipanti. Una trentina, appunto. Il vescovo Pietro Maria Fragnelli ha invitato tutti a pregare per la salute del prete e per tutti gli ammalati. In attesa della completa guarigione la Curia Vescovile di Trapani si farà carico della cura pastorale delle due piccole comunità e dell’immediata sanificazione dei locali.  

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