Bellolampo, pubblicata la gara per la settima vasca - Live Sicilia

Bellolampo, pubblicata la gara per la settima vasca

Sulla Gazzetta europea il bando da 24,6 milioni di euro

PALERMO – Buone notizie per Palermo: la Regione siciliana ha infatti pubblicato la gara per la settima vasca di Bellolampo. Un annuncio che consente al capoluogo di tirare un sospiro di sollievo, visto che la nuova vasca dovrebbe consentire non solo alla città, ma anche all’area metropolitana, di godere nel 2022 di una sostanziale autonomia, mettendo fine ai viaggi dei rifiuti in giro per l’Isola o addirittura al di fuori. La gara è stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea con una base d’asta di 24,6 milioni di euro, iva inclusa, attinti dai Fondi Fsc 2014-2020. A gestire la procedura sarà la sezione territoriale dell’ufficio regionale per le gare d’appalto che riceverà le istanze pervenute entro le ore 13 del prossimo 8 febbraio.

“Il progetto, redatto da Rap, valutato dall’organismo esterno e approvato dalla struttura commissariale, prevede in particolare la realizzazione di una vasca in materiali sciolti e impermeabilizzata da destinare a discarica per rifiuti non pericolosi nella piattaforma impiantistica di Bellolampo, a Palermo, completa di opere per la raccolta e il trasferimento del percolato – si legge in una nota del Governo Musumeci – L’iniziativa rientra tra i progetti dell’ordinanza di protezione civile emanata il 29 marzo 2019 per ‘favorire e regolare il subentro della Regione Siciliana nelle iniziative finalizzate a consentire il superamento della situazione di criticità determinatasi nel territorio della Regione Siciliana nel settore dei rifiuti urbani’. Ad aggiudicare la gara è la struttura di supporto del commissario delegato presso il dipartimento Acqua e rifiuti della Regione”.

La speranza è che la settima vasca, o almeno un primo lotto, sia operativa già l’anno prossimo mentre per il 2021 Palermo punta sul progetto di chiusura della sesta, che vale 140 mila tonnellate e circa sei mesi di autonomia: la Regione ha annunciato il via libera per metà gennaio.

La nota della Rap

“Finalmente, dopo quasi 34 mesi  è stata pubblicata la gara per la realizzazione della settima vasca di Bellolampo da parte della Regione Siciliana – questo il commento del presidente della Rap Giuseppe Norata – “Questo è il frutto  anche dell’attività di pungolo svolta negli ultimi mesi dalla Rap poiché, senza l’attività progettuale della società e senza la nostra azione di stimolo, non si sarebbe venuto a determinare questo risultato. La Rap vigilerà affinché non si accumulino ulteriori ritardi ingiustificati poiché la mancata realizzazione della VII vasca ha determinato notevoli costi straordinari, che non possono essere certamente attribuiti solo ai cittadini palermitani, e situazioni emergenziali nella piattaforma di Bellolampo noti ormai a tutti”.

“Da parte nostra – continua il Direttore Generale Roberto Li Causi – l’azione di razionalizzazione dei costi è già in atto da molti mesi e in RAP stiamo – in via autonoma – attivando percorsi, di concerto con l’Amministrazione Comunale di Palermo, per recuperare i finanziamenti necessari per gli investimenti impiantistici utili per incrementare le percentuali di raccolta differenziata nella Città di Palermo”. Sulla pubblicazione della graduatoria da parte della Regione, dei progetti ammessi per la realizzazione e il potenziamento dei Centri Comunali di Raccolta  ma non finanziati,  tra cui compaiono i progetti presentati dalla Rap con il Comune di Palermo per la realizzazione di cinque Ccr , il direttore generale Roberto Li Causi aggiunge: “Spiace ancora una volta constatare che la Regione è poco incline ad aiutare nel percorso di incremento della raccolta differenziata i Comuni e, soprattutto, la Città di Palermo. Infatti la Regione, pur valutando con un alto punteggio e quindi ammissibili i progetti dei Ccr presentati dalla Rap e dal Comune di Palermo, non ha proceduto al relativo finanziamento. Speriamo che nei prossimi giorni la Regione si ravveda e proceda al finanziamento dei cinque Ccr che sono indispensabili per l’incremento delle percentuali della raccolta differenziata e per la diminuzione dei costi gestionali di Rap. La Rap sta già facendo la sua parte – continua il Direttore di RAP – e i dati degli ultimi giorni, con riferimento alle zone della Città in cui si svolge il “porta a porta”, sono assolutamente confortanti poiché sono state registrate percentuali di raccolta differenziata superiori al 67%, quindi ben al di sopra della media regionale”.

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