Valderice, il sindaco vuole la zona rossa: "Troppi contagi" - Live Sicilia

Valderice, il sindaco vuole la zona rossa: “Troppi contagi”

Ecco perché c'è una situazione d'emergenza.
LA PREOCCUPAZIONE DEL SINDACO
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VALDERICE (TRAPANI)- Pronti all’estrema ratio, cioè dichiarare il territorio zona rossa per i troppi contagi. Il sindaco di Valderice (TP), Francesco Stabile, si dice preoccupato e pronto a ‘valutare’ la drastica decisone poiché, nel giro di pochi giorni, dal primo cluster dovuto verosimilmente ad un assembramento non sicuro nelle parrocchie delle frazioni valdericine di Crocci e Chiesanuova, i contagi si sono allargati sempre più e, ad oggi, si contano 74 positivi in tutto il territorio comunale.
Diventa, quindi, sempre più preoccupante la situazione dei contagi a Valderice. I focolai sono diventati più di uno diffusi e distinti. 74 contagi riscontrati sono tanti, troppi. Non ne fa mistero il sindaco Francesco Stabile che si preoccupa della possibilità che il territorio da lui amministrato possa essere dichiarato zona rossa.

“Sono molto dispiaciuto…”

“Sono molto dispiaciuto di comunicare che, nelle ultime ore, il numero dei casi positivi da Covid-19, a Valderice, ha subìto un forte picco di crescita – afferma il sindaco –. È salito a 74 il numero dei contagiati. Sono fortemente preoccupato, in quanto il focolaio non è riconducibile soltanto a quello verificatosi nell’ultima settimana, tra le frazioni di Chiesanuova e Crocci, ma sono scoppiati focolai anche in altre zone del territorio.
Siamo in stretto e continuo contatto con il Dipartimento di prevenzione dell’Asp, e non nascondo la preoccupazione che nei prossimi giorni il numero possa continuare a salire. Il malaugurato, ma probabile dilagare dei contagi, dopo le festività potrebbe portare ad assumere decisioni molto restrittive per tutti noi. Il dato epidemiologico dei contagi in tal caso, farebbe assumere scelte drastiche, come quella di dichiarare Valderice ZONA ROSSA, con tutte le conseguenze che ne potrebbero derivare.
Motivo per cui, è necessario adottare tutte le misure restrittive impartite dai dpcm; comprendo che non è affatto semplice, ma bisogna capire che al momento non abbiamo altre soluzioni, che quelle di osservare le regole di prevenzione.Voglio correre il rischio di essere volutamente ripetitivo, e pertanto continuo a dire che la migliore prevenzione si può adottare STANDO A CASA. Sacrifichiamoci ancora, non assumiamo comportamenti superficiali. Ad ognuno di noi un pezzo di responsabilità!”.

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