CATANIA – Dopo qualche perplessità iniziale tra gli operatori sanitari, arriva la batosta per i “no vax” soprattutto quelli del mondo della sanità. “Abbiamo avuto un’alta adesione di medici alla nostra campagna di vaccinazione”, spiega il manager Asp3 Franco Luca. Ecco i particolari
La campagna di vaccinazione
Appena 10 giorni fa non si contavano le perplessità tra i medici e gli operatori sanitari etnei. Inizialmente, in pochi si erano registrati nel portale regionale, tanto da spingere i vertici dell’Asp 3 a lanciare un vero e proprio appello su LiveSicilia, invitando tutti alla vaccinazione.
Adesso, i vertici puntano a “completare la vaccinazione di quasi tutti i medici e i pediatri di libera scelta entro 3 giorni”.
Si tratta di una platea di 1.500 operatori sanitari che potrebbero avere un ruolo di primo piano tra qualche settimana, quando inizierà la “fase 2”.
La “fase 2”
“A livello nazionale – spiega il rappresentante dei medici di famiglia Mimmo Grimaldi – è emerso come sia fondamentale completare questa fase di vaccinazione per avere 50mila professionisti che sono in grado di vaccinare i propri pazienti”. È questo l’esercito che dovrebbe entrare in ballo quando sarà disponibile il vaccino di Moderna, che non necessita della conservazione a meno 80 gradi.
Nei prossimi giorni inizieranno le vaccinazioni degli ultraottantenni. Altro passo importante contro il coronavirus.
