CATANIA – Crescono ancora i contagi a Catania. Nelle ultime 24 ore sono stati 486 (ieri erano 469), secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute, che vedono la Sicilia a un passo dai 2.000 contagi, con 1.913 positivi a fronte di 10.743 tamponi.
Il nodo scuola
Di fronte alla crescita costante dei casi di coronavirus, resta un rebus la scuola, al momento effettuata in Dad per tutti i cicli scolastici, ad eccezione delle scuole dell’infanzia. Un nodo da sciogliere per evitare l’acuirsi di disuguaglianze e ritardi.
Tamponi rapidi
A Giarre tre giorni di screening. Li ha disposti l’Asp nella zona artigianale i prossimi 15, 16 e 17 gennaio. I controlli sono destinati agli studenti e ai loro familiari, al personale docente e non docente, “al fine di garantire una auspicata ripresa delle lezioni in presenza in sicurezza. Inoltre – precisa il sindaco Angelo D’Anna – si è concordata la possibilità di estendere lo screening a commercianti ed artigiani e, compatibilmente con l’afflusso delle persone, anche agli anziani e a coloro che per esigenze personale avvertono l’urgenza del controllo”.
Il sindaco al Cannizzaro
Il sindaco Salvo Pogliese accompagnato dal direttore generale Salvo Giuffrida, dal direttore sanitario aziendale Diana Cinà, dal capo ufficio tecnico Marcello Burgaretta e dalla direttrice del servizio di farmacia Ágata La Rosa, ha visitato l’area dell’azienda ospedaliera Cannizzaro, allestita per la somministrazione dei vaccini.