I piani di Renzi e il rischio della crisi al buio - Live Sicilia

I piani di Renzi e il rischio della crisi al buio

Risulta incomprensibile cosa voglia il leader di Italia viva.
SMAFORO RUSSO
di
3 min di lettura

Il quadro politico nazionale nella sua totale confusione è così chiaro, non vi sembri una stridente contraddizione, che brilla come uno specchio, uno specchio su cui si riflettono le reali intenzioni di Matteo Renzi: ottenere la testa di Giuseppe Conte, far scoppiare una crisi al buio e navigarvi dentro per trattare attraverso i suoi 30 deputati e 18 senatori. L’unica maniera, secondo lui ovviamente, per riconquistare centralità e visibilità, di lucrare risultati politico-elettorali, non importa se a spese di una nazione intera che sta affrontando la pagina più tragica a memoria dei contemporanei.

Se vuoi puoi combattere la mafia, se vuoi; puoi combattere il terrorismo, se vuoi; puoi attrezzarti per fronteggiare la mancanza di lavoro e una stagnazione economica “ordinaria”, se vuoi. Diverso trovarsi dinanzi a un nemico subdolo, planetario, mortale che aggredisce di nascosto te e i tuoi cari e contro il quale, per sconfiggerlo, servono sacrifici, ricerca e laboratori, non riunioni di ministri, vertici, accordi e compromessi. Nessuno libero mentalmente e politicamente coltiva innamoramenti o fideistica adesione nei confronti del premier Conte, certamente non le coltiva chi scrive, il punto è un altro: una forza di maggioranza non minaccia una crisi di governo in piena e grave emergenza sanitaria, con una campagna di vaccinazioni in corso e lo sforzo enorme per uscire da un devastante collasso economico senza precedenti. Non si fa, punto. C’è sempre tempo per le solite lotte di Palazzo, ma dopo. Non adesso. Le battaglie politiche, anche quelle in astratto condivisibili, in momenti drammatici si conducono all’interno della coalizione nella quale si sta, rafforzando l’azione di governo non indebolendola pure di fronte all’Unione Europea dove faticosamente eravamo riusciti a recuperare credibilità e, soprattutto, ingenti risorse finanziarie. Non mi pare del resto che in Europa, nel mondo intero se la stiano passando meglio di noi perché governati in maniera eccellente da menti illuminate, anzi.

Ancora risulta incomprensibile cosa Renzi voglia. Incomprensibile dal punto di vista degli interessi dell’Italia, comprensibilissimo dal punto di vista degli interessi di parte. Il percorso finora seguito dal Governo Conte per la stesura del Recovery Plan ha una sua logica e, per la sua complessità e necessità di coinvolgere  la coalizione e le forze sociali, di normale svolgimento secondo tempi che non possono essere brevi. Conte intende raggiungere un accordo complessivo e convinto sul Recovery in Consiglio dei ministri da portare poi in Parlamento. Un accordo seguito da un Patto di legislatura per consolidare l’azione di governo con obiettivi precisi e condivisi. Renzi invece insiste a evocare la crisi adducendo come motivo scatenante l’immobilismo dell’Esecutivo. Come se lui fosse al di fuori della maggioranza, e non uno dei soggetti cui sono richieste collaborazione e soluzioni, come se fosse facile mettere giù un piano per spendere oltre 200 miliardi di euro con un consenso quanto più largo possibile scansando, al contempo, gli artigli di lobby, corporazioni e bramosie partitiche. Una cosa salta agli occhi, siamo l’unico Paese che durante una pandemia disseminata di lutti, sofferenze e innaturali restrizioni si avvicina al baratro dell’instabilità con conseguenze imprevedibili, compresa la consegna dell’Italia alla peggiore destra mai conosciuta dopo il ventennio fascista. Ne dobbiamo prendere atto, ma almeno evitiamo il logoramento. Se non si raggiunge l’accordo con Italia Viva è bene che Conte vada in Parlamento a illustrare il Recovery Plan chiedendo la fiducia. Se non la ottiene la palla passi al Presidente della Repubblica e che il Cielo ce la mandi buona. 

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI