Si era rotto il femore destro, fu operata anche alla gamba sinistra - Live Sicilia

Si era rotto il femore destro, fu operata anche alla gamba sinistra

La Cassazione certifica l'errore sanitario

PALERMO – La paziente si era rotto il femore destro, ma la operarono anche al sinistro. Un errore che l’imputato tentò di nascondere falsificando la cartella clinica.

La Cassazione ha reso definitiva la condanna a un anno inflitta a Claudio Castellano, ex direttore dell’unità di Traumatologia dell’ospedale Villa Sofia.

L’episodio è del 2012, quando una donna fu sottoposta a un intervento chirurgico. I parenti denunciarono la vicenda e ottennero un risarcimento danni da parte della struttura sanitaria.

Nel corso delle indagini emerse che per nascondere l’errore furono falsificate la cartella clinica e il piano operatorio. L’ospedale si era costituito parte civile con l’assistenza dell’avvocato Enrico Tignini.

La difesa ha sempre sostenuto la presenza della doppia frattura e la necessità del doppio intervento, ma non ha convinto i giudici.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI