Trapani, pronto il bando per far rinascere il calcio - Live Sicilia

Trapani, pronto il bando per far rinascere il calcio

De Picciotto non è il solo interessato a partecipare

TRAPANI – Dopo il fallimento del Trapani la città è rimasta senza calcio, ma a breve si potrebbe ripartire. Questo succederà con un bando indetto dal sindaco Giacomo Tranchida, che avrà la “responsabilità” di affidare la società a chi presenterà il progetto migliore.

In lizza c’è il finanziere italo-svizzero René De Picciotto che, almeno inizialmente, era interessato al Dattilo per poi trasferirlo a Trapani, ma tra le parti non si è trovato l’accordo.

De Picciotto per partecipare al bando, però, vuole prima acquistare il palazzo dove c’era la sede della Banca d’Italia a Trapani per il quale ha già presentato un’offerta per l’acquisto. A breve, scrive “Repubblica”, ci dovrebbe essere pure la presentazione del progetto e il versamento della caparra.

Dopo l’acquisizione della vecchia sede della Banca, De Picciotto andrà all’assalto del Trapani. Nel progetto del finanziere c’è l’intenzione di coinvolgere imprenditori del territorio, cosa che avrebbe già pensato di inserire nel bando il primo cittadino di Trapani.

Per il bando, però, De Picciotto non sarà il solo in corsa. Il comitato “C’è chi il Trapani lo ama” era pronto a salvare il club dal fallimento e, con tutta probabilità, sarà tra i partecipanti al bando. A questo ai aggiunge l’imprenditore romano Ettore Minore che ha manifestato il proprio interesse.

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI