Vaccino, anche in Sicilia prenotazioni attraverso Poste Italiane

Vaccino, anche in Sicilia prenotazioni attraverso Poste Italiane

Operativa una piattaforma informatica
CORONAVIRUS
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ROMA – “È operativa la piattaforma informatica per la tracciatura e la somministrazione dei vaccini per il Covid-19 che, per le Regioni collegate ai sistemi di Poste Italiane, offrirà prenotazioni online, dal Postamat, tramite i portalettere, online o dal call center. Lo ha annunciato l’a.d Matteo Del Fante spiegando che la piattaforma è già attiva in 4 Regioni: Sicilia, Marche, Calabria e Abruzzo dove “oltre 100.000 italiani hanno già completato il percorso di vaccinazione”.

In queste Regioni – ha indicato – la vaccinazione, quando sarà aperta a tutti coloro che ne faranno richiesta dopo la prima fase dedicata alle categorie protette, potrà essere prenotata ai cittadini online (informazioni su https://info.vaccinicovid.gov.itd/), tramite il call center, o direttamente all’Atm Postamat inserendo la propria tessera sanitaria, o tramite i palmari in dotazione ai portalettere”.


L’a.d. di Poste Italiane ne ha parlato, al TgPoste, commentando la distribuzione della seconda tranche di 66mila dosi del vaccino Moderna, in distribuzione in queste ore in tutta Italia, da parte del corriere espresso Sda (gruppo Poste Italiane). “Abbiamo lavorato tantissimo con l’esercito italiano per strutturare il sito di Pratica di Mare come un centro logistico moderno” ha detto Del Fante, riferendosi all’organizzazione della logistica presso lo scalo militare romano. I vaccini, ha spiegato, vengono tracciati dai sistemi informatici aziendali che ne seguono il percorso dall’atterraggio dei voli fino alla distribuzione nelle ASL di tutta Italia, effettuata da Sda.

“La mortalità da Covid 19 secondo le ultime stime nazionali colpisce oltre il 19% dei contagiati over 80, e allora lo ribadiamo: bisogna fare presto con la campagna vaccinale a Palermo e Trapani per questa fascia d’età e per coloro che soffrono di gravi patologie croniche e quindi particolarmente a rischio. Tutelare le categorie più fragili deve essere fra le priorità. Vaccinare gli anziani ridurrà la mortalità del 70 per cento, come sostiene la campagna lanciata dalla Fnp Cisl nazionale assieme alle altre federazioni di categoria”. Cosi intervengono sulla campagna vaccinale destinata alle categorie più fragili, i segretari generali Cisl Palermo Trapani Leonardo La Piana e Fnp Cisl Palermo Trapani Rosaria Aquilone.

“E’ prioritario non slittare la data ipotizzata, che potrebbe secondo le autorità competenti nazionali quella del 20 febbraio indicata come inizio della vaccinazione per gli ultraottantenni, ed è altrettanto prioritario, programmare quella del personale delle Rsa e dei loro ospiti, per non assistere più alle gravi conseguenze dei tanti focolai che si sono sviluppati proprio nelle residenze e case di cura”. “Facciamo appello dunque – concludono La Piana e Aquilone – a tutte le autorità competenti locali regionali e nazionali, affinché non ci siano ulteriori ritardi e affinché venga messa in sicurezza tutta la popolazione attraverso il vaccino anti Covid, unica speranza per uscire dall’emergenza pandemica e tornare alle nostre vite normali. Il nostro tessuto economico e sociale ha già patito troppe conseguenze della crisi economica e dello stop alle attività”.

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