Caltagirone, se n'è andato Antonio Grasso

Caltagirone, se n’è andato Antonio Grasso

Corrispondente del giornale La Sicilia per il calatino per oltre 50 anni.

CALTAGIRONE. E’ scomparso stamane, all’età di 93 anni circondato dall’affetto dei suoi familiari, il giornalista Antonio Grasso, corrispondente del giornale La Sicilia per il calatino per oltre 50 anni.
Con Antonio, se ne va “il direttore”, il garbo di un giornalismo mai urlato, serio e obiettivo.

Assessore comunale e consigliere comunale ha lasciato un’impronta di ineguagliabile garbo istituzione e grande capacità di dialogo con tutte le componenti politiche cittadine. Nella sua lunga carriera è stato vice direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali della diocesi di Caltagirone che oggi, appresa la notizia, piange la sua dipartita. E’ stato inoltre dirigente delle Opere Pie Decentrate. 
Oggi a ricordarlo oltre la famiglia (Antonio Grasso è stato padre di 8 figli e nonno di 10 fra nipoti e pronipoti) ci sono i numerosi giovani e meno giovani che hanno mosso i loro primi passi nel mondo del giornalismo imparando da lui, giornalista perbene, dalla penna schietta e mai irriguardosa, il difficile mestiere dello scrivere.
A lui e alla sua dedizione per l’informazione si devono, infatti, la formazione di numerosi giornalisti sul territorio calatino, cresciuti e guidati da Grasso nel giornale “L’Obiettivo” che fu chiamato a dirigere quasi 20 anni fa. Di lui rimane, negli archivi del giornalismo, la fotografia, semplice e senza filtri della storia della città di Sturzo raccontata da uno dei suoi più fervidi ed innamorati discepoli dotato di un’innata ironia e lungimiranza che chi lo ha conosciuto, oggi ricorda con dolore anche sui social, tributando a lui, un ultimo saluto.

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