Skip to content
Sezioni
LiveSicilia
Cerca
Palermo
Catania
Trapani
Agrigento
Messina
Caltanissetta
Enna
Ragusa
Siracusa
Cerca
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Cultura e Società
LiveSicilia.it / Cronaca / Indagini “commissionate” dai boss per spazzare via i nemici

Indagini “commissionate” dai boss per spazzare via i nemici

I mafiosi agrigentini erano d'accordo con un poliziotto nella guerra agli stiddari
L'INCHIESTA
di Riccardo Lo Verso
0 Commenti Condividi

PALERMO – I mafiosi agrigentini per spazzare via gli stiddari si sono fatti aiutare da un poliziotto. Niente piombo, hanno usato le informative antimafia per tentare di liberarsi dei nemici.

I pubblici ministeri della Direzione distrettuale antimafia di Palermo e i carabinieri del Ros se ne sono accorti in tempo reale. Altrimenti si sarebbero fidati fino in fondo di Filippo Pitruzzella, 60 anni, ispettore del commissariato di Canicattì, finito sotto inchiesta perché si sarebbe messo a disposizione dei mafiosi. In particolare di Giancarlo Buggea e della compagna, l’avvocata Angela Porcello.

I pm sono saltati sulla sedia quando si sono visti recapitare un’informativa firmata da Pitruzzella.

Se non lo avessero bloccato in tempo sarebbero divenuti strumento inconsapevole di vendetta interne alla mafia, di un tentativo, come gli stessi pm lo definiscono, di “deviazione sovversiva di un potere dello Stato”.

Buggea, che rispondeva agli ordini dell’anziano capomafia Calogero Di Caro, ce l’aveva con gli stiddari che avevano alzato il livello della tensione con dei danneggiamenti. L’obiettivo era rientrare nel grande affare della commercializzazione dell’uva.

Buggea ne aveva parlato con Santo Rinallo, a cui disse che avrebbe fatto bene a fermarsi perché “già è scattata la Dda e c’è da stare attenti’. Nelle settimane precedenti all’intercettazione Pitruzzella aveva redatto, assieme a Porcello, una annotazione di servizio in cui faceva nomi di mafiosi e imprenditori. È l’informativa che ha spedito ai pubblici ministeri.

L’8 giugno 2020 il poliziotto è andato in studio da Porcello:

“Io sono venuto con la scusa della notifica andiamo nell’altra stanza”. Credevano che fosse più sicura, ma si sbagliavano. Innanzitutto Buggea doveva stoppare la frequentazione con un altro collega in divisa (“si salutano, si abbracciano”) perché sotto osservazione “di quelli di Agrigento… occhio allora io quando ti dico mezza cosa ti dico occhio mi devi capire al volo siccome questo qua è sotto… AG e CC poi come te lo devo fare capire”. Carabinieri e poliziotti agrigentini indagavano su un altro uomo in divisa.

Pitruzzella aggiungeva di avere saputo dai colleghi del commissariato che la relazione di servizio proveniva dal personale della squadra mobile di Agrigento. Era pure al corrente che Buggea era stato pedinato durante una trasferta in Calabria. Bisognava stare attenti. Nel frattempo, il poliziotto avrebbe cercato di depistare le indagini della magistratura, eliminando gli stiddari che volevano partecipare alla spartizione dei soldi nel grande affare dell’uva.

Tags: agrigento · mafiosi · stiddari

Pubblicato il 4 Febbraio 2021, 05:584 Febbraio 2021, 12:37
0 Commenti Condividi
Commenti

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Live Sicilia

Foto e Video

La necropoli punica scoperta a Marsala FOTO

Etna, il silenzio dopo l'esplosione: meraviglia nella notte

Sotto sequestro l'impero degli imprenditori Luca di Gela

Cep, quei ragazzi per strada "senza un obiettivo" VIDEO

Apple Premium Reseller
0 Commenti Condividi

R-STORE. Stessa mela ma su un grande albero

di Sponsorizzato
Palermo
Catania
Trapani
Agrigento
Messina
Caltanissetta
Enna
Ragusa
Siracusa

Direttore Resp. Salvo Toscano - Aut. del tribunale di Palermo n.39 del 17/10/2008
Sede legale: Via Giuseppe La Farina nr. 3 - 90141 Palermo - Ufficio Registro delle imprese di Palermo nr. REA 277361 - P.I. 05808650823 - Capitale Sociale: 50.000 euro interamente versati
Tel. 0916119635 - Email: redazione@livesicilia.it - amministrazione@livesicilia.it - commerciale@livesicilia.it
Livesicilia.it Srl è iscritta nel Registro degli operatori di comunicazione al numero 19965.

Privacy Policy
Contatti
Pubblicità
RSS LiveSicilia