Sbarcato dal Malawi a Malpensa con sintomi riconducibili al Covid, il paziente risultato positivo alla variante sudafricana del Covid-19 resta ricoverato in terapia intensiva a Varese. Lo ha reso noto Ats Insubria (Varese), durante la consueta conferenza stampa settimanale. L’uomo, 60 anni, non si era registrato sul portale di Ats Insubria dedicato ai viaggiatori esteri e una volta rientrato a casa si è autonomamente messo in isolamento. Dopo aver avvertito un peggioramento delle sue condizioni, ha chiamato il 112 chiedendo l’intervento di un’ambulanza. Una volta in ospedale i medici del laboratorio del Circolo diretto dal professore Fabrizio Maggi, hanno effettuato gli esami di rito, alla ricerca di una possibile variante del virus, che hanno riscontrato. (ANSA).
Positivo alla variante sudafricana del virus: finisce in terapia intensiva

E' un 60enne sbarcato dal Malawi
Specificate che il viaggiatore è un italiano tornato a casa, non un immigrato sbarcato (qualche genio della lampada potrebbe fraintendere).
detto questo il vero pericolo è la variante inglese, che già ha coinvolto centinaia di italiani, centinaia di migliaia di inglesi e migliaia di europei.
infatti la variante sudafricana oltre a non essere contagiosa come la variante inglese è molto lontana (il sudafrica è lontanissimo) mentre la Gran Bretagna è vicinissima non solo geograficamente ma anche come legami commerciali, economici, di studio, turistici…
Chiudete le frontiere non è onesto chiudere gli italiani e rovinare l’economia.