Prosciolta la sindaca di Erice: "Il fatto non sussiste" - Live Sicilia

Prosciolta la sindaca di Erice: “Il fatto non sussiste”

Daniela Toscano era accusata di falso ideologico.

Non luogo a procedere perché il fatto non sussiste. La sindaca di Erice, Daniela Toscano, stamattina è stata prosciolta dalle incombenze a suo carico relative all’accusa di falso ideologico in merito alla “concessione di un contributo di 8.500 euro all’associazione Pro Loco di Erice – della manifestazione denominata “Zona Franca Urbana… in Festa” in programma presso il quartiere San Giuliano di Erice nei giorni 21 luglio, 11 e 17 agosto 2019. Secondo le accuse che l’hanno vista raggiunta da un avviso di garanzia, la Toscano avrebbe concesso il contributo alla associazione in maniera illegittima. Inoltre secondo i Pm “il tutto era avvenuto su input” del sindaco che “strumentalmente si era avvalsa della associazione in oggetto per realizzare quell’evento da lei voluto e rispetto al quale nutriva un particolare interesse, rappresentato dal mantenimento del proprio bacino elettorale presso quel quartiere”.

Stamattina, però, il giudice per le udienze preliminari Samuele Corso, ha disposto il non luogo a procedere perché il fatto non sussiste. La Procura, invece, ha insistito per il rinvio a giudizio della sindaca di Erice.
L’avvocato Peppe Rando, difensore legale della sindaca, nel corso del suo intervento ha sollevato l’eccezione di inutilizzabilità di tutte le intercettazioni telefoniche ed ambientali di cui si erano avvalse le indagini. Il giudice Corso, in sentenza, ha dichiarato non solo l’inutilizzabilità delle intercettazioni ma è andato anche oltre sostenendo che, seppure lo fossero state, il fatto comunque non sussiste poiché la sindaca non ha commesso alcun falso ideologico.

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI