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LiveSicilia.it / Cronaca / Foto delle sedicenni su whatsapp: ci sono 25 indagati

Foto delle sedicenni su whatsapp: ci sono 25 indagati

Foto trafugate, foto intime che finivano in basto a gruppi di 450 persone.
CATANIA
di Antonio Condorelli
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CATANIA – La chat si chiamava “Borghetto”, al suo interno circolavano le foto di alcune sedicenni, compagne di classe, amiche. Foto trafugate, foto intime che finivano in basto a gruppi di 450 persone. Che sciacallavano su quelle immagini.

La Procura di Catania ha iscritto 25 persone sul registro degli indagati, tra loro ci sono anche 15 minorenni, con l’accusa di “divulgazione di pornografia minorile ed istigazione ad atti di pedofilia”.

L’adolescente

Le indagini, della Polizia postale del capoluogo etneo e del Centro nazionale contrasto pedo pornografia on-line (Cncpo), sono state avviate dopo la denuncia della madre di una adolescente, che all’epoca dei fatti aveva 16 anni.

La madre aveva scoperto come su due gruppi WhatsApp, uno dei quali era nominato il Borghetto, circolavano video ed immagini della figlia in pose sessualmente esplicite.

Le indagini

Due le inchieste avviate: una dalla Procura distrettuale e l’altra da quella del Tribunale per i minorenni che hanno disposto numerose perquisizioni e sequestri nei confronti dei 25 indagati.

Da accertamenti sul cellulare della ragazza, la Polizia postale ha acquisito il contenuto dei gruppi WhatsApp, che avevano complessivamente circa 450 iscritti.

Ricostruite dinamiche e condotte ritenute penalmente rilevanti dei singoli, identificando chi aveva divulgato o richiesto i video o le immagini di pornografia minorile.

Cyberbullismo

Emersi casi di cyberbullismo: decine di altri minorenni sono stati segnalati alla Procura perché “dileggiavano ed offendevano gravemente la vittima, conosciuta da parecchi di loro”. Numeroso il materiale informatico sequestrato, costituito in gran parte da smartphone, che sarà sottoposto ad analisi informatiche. (ANSA).

Pubblicato il 12 Febbraio 2021, 09:0712 Febbraio 2021, 09:07
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