Sinistra Italiana si spacca sul sostegno al nuovo governo. “Ci aspettavamo di meglio di un ‘governo dei migliori’ con così tanta destra, con la sinistra stretta ai margini seppur rappresentata da persone che stimiamo. Per questo ho proposto a Sinistra Italiana di non accordare la fiducia a questo governo”. Lo scrive su Facebook il segretario nazionale di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni, spiegando di attendere “le decisioni dei compagni e delle compagne dell’assemblea” del partito.
Sinistra Italiana è con Articolo 1 una delle due componenti di Liberi e Uguali. L’Assemblea nazionale di Sinistra italiana che si è riunita oggi ha proposto quindi ai parlamentari di votare contro la fiducia al governo Draghi. Il dispositivo finale ha ottenuto 122 voti favorevoli, 16 contrari e 4 astenuti. Ma il siciliano Erasmo Palazzotto e Loredana De Petris si sfilano: voteranno sì alla fiducia, riporta sul suo sito l’agenzia Adnkronos.
“Al termine di un dibattito molto articolato e sofferto l’Assemblea nazionale di Sinistra italiana ha deciso di esprimersi contro la fiducia al governo Draghi. È una scelta che rispettiamo ma che riteniamo sbagliata e controproducente per la sinistra e per le fasce sociali messe più a rischio dalla crisi”. Lo hanno detto la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto, e il deputato di LeU Erasmo Palazzotto al termine dell’Assemblea nazionale di Sinistra Italiana annunciando il loro sì alla fiducia al governo Draghi.
I soliti siciliani di sinistra a convenienza.
…giustamente avere na’ seggia fa sempre comodo!
Leu è in parlamento dal 2018 per pura fortuna grazie ai resti elettorali. Eppure si permettono di porre veti al n.1 Draghi che da solo ha più materia grigia di questi irriducibili comunisti messi insieme. Le sinistre radicali viaggiano intorno al 2% cioè il nulla eppure fanno i difficili. Al senato hanno 4 parlamentari ininfluenti in ogni caso ma appena si vota spariscono del tutto. Il richiamo di Mattarella e la super professionalità di Draghi non bastano per mettere al primo posto il bene per l’Italia invece che lo scontro e la contrapposizione ideologica. Grazie a Renzi per aver fatto cadere il governo Conte e quindi far arrivare SuperMario vero fuoriclasse .
Anche Erasmo Palazzotto e Loredana De Petris folgorati sulla via di Damasco, pardon di Draghi e Colao……