Skip to content
Sezioni
LiveSicilia
Cerca
Palermo
Catania
Trapani
Agrigento
Messina
Caltanissetta
Enna
Ragusa
Siracusa
Cerca
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Cultura e Società
LiveSicilia.it / Non Solo Sicilia / ‘Yacht e case coi soldi delle mascherine’: sequestro da 70 milioni

‘Yacht e case coi soldi delle mascherine’: sequestro da 70 milioni

Coronavirus, due anni per sconfiggerlo
Indagine sulle forniture Covid affidate in emergenza
COVID
di Riccardo Lo Verso
3 Commenti Condividi

I finanzieri del Nucleo speciale di Polizia valutaria, coordinati dalla Procura della Repubblica di Roma, stanno eseguendo una serie di sequestri preventivi per equivalente nei confronti di un gruppo di persone accusate di traffico di influenze illecite (aggravato dal reato transnazionale) ricettazione, riciclaggio e auto-riciclaggio.

Le investigazioni riguardano gli affidamenti, per un valore complessivo di 1,25 miliardi di euro, effettuati dal Commissario straordinario per l’emergenza Covid Domenico Arcuri a favore di 3 consorzi cinesi per l’acquisito di oltre 800 milioni di mascherine.

Acquisto con l’intermediazione – non contrattualizzata – delle imprese italiane Sunsky srl di Milano, Partecipazioni spa, Microproducts IT srl e Guernica srl di Roma. Le società hanno percepito commissioni per decine di milioni di euro dai consorzi cinesi risultati affidatari delle forniture di mascherine chirurgiche, FFP2 e FFP3).

Leggi notizie correlate

• Senza mascherine al funerale: scatta la multa per tredici persone

• Mascherine non certificate e prodotti irregolari: scatta il sequestro

• Assembramenti e niente mascherine: scattano altre 54 multe

I finanzieri hanno sottoposto a sequestro le quote societarie della Guernica, disponibilità finanziarie, polizze assicurative, immobili in Roma, Pioltello (MI) e Ardea (RM), auto e moto di lusso, gioielli e orologi di pregio nonché uno yacht, il tutto per un valore complessivo stimabile in circa 70 milioni di euro.

Tags: mascherine-coronavirus · sequestro-mascherine

Pubblicato il 17 Febbraio 2021, 12:4117 Febbraio 2021, 15:02
3 Commenti Condividi
Commenti
  1. giuseppe 1 settimana fa

    questo e’solo l’inizio,adesso un bel po di galere per questi sciacalli che hanno importato mascherine fasulle facendo morire la gente

    Rispondi
  2. Francesco 1 settimana fa

    La pandemia non ha creato solo tanti nuovi poveri ma anche ricchi, del resto la storia ci insegna che c’è chi sfrutta gli eventi negativi per fare crescere il proprio portafoglio come ad esempio i produttori ed i trafficanti di armi nel corso delle guerre o coloro che addirittura brindano, come è successo in occasione del sisma in Italia centrale, perchè intravedono la possibilità di potersi aggiudicare lucrosi appalti in regime di emergenza…..

    Rispondi
    • emigrato da un pò 1 settimana fa

      Perché adesso non hanno di nuovo brindato? Ma siamo seri ! Perchè non si arriva subito a bloccare le sciacallate? Dopo che i soldi sono arrivati in Cina che volete recuperare gusci di lumaca?

      Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Live Sicilia

Foto e Video

Rifiuti per centinaia di metri: il video choc da Brancaccio

Partono le vaccinazioni all'hub della Fiera VIDEO

Palermo, il nuovo hub vaccinale della Fiera FOTO

Il dirigente della Mobile: "Ad Adrano le istituzioni ci sono"

Apple Premium Reseller
0 Commenti Condividi

R-STORE. Stessa mela ma su un grande albero

di Sponsorizzato
Palermo
Catania
Trapani
Agrigento
Messina
Caltanissetta
Enna
Ragusa
Siracusa

Direttore Resp. Salvo Toscano - Aut. del tribunale di Palermo n.39 del 17/10/2008
Sede legale: Via Giuseppe La Farina nr. 3 - 90141 Palermo - Ufficio Registro delle imprese di Palermo nr. REA 277361 - P.I. 05808650823 - Capitale Sociale: 50.000 euro interamente versati
Tel. 0916119635 - Email: redazione@livesicilia.it - amministrazione@livesicilia.it - commerciale@livesicilia.it
Livesicilia.it Srl è iscritta nel Registro degli operatori di comunicazione al numero 19965.

Privacy Policy
Contatti
Pubblicità
RSS LiveSicilia