PALERMO – I reati contestati erano gravi: violenza privata e minaccia. Alla fine l’imputato, difeso dall’avvocato Andrea Bragato, è stato “salvato” dall’ex moglie e dal nuovo compagno di quest’ultima che non hanno confermato le iniziali accuse contenute nella denuncia.
I fatti sono di qualche anno fa. M. B., queste sono le iniziali dell’imputato e marito, incontra per strada la donna e l’uomo, che hanno una relazione nascosta.
L’uomo è furente, tampona con la macchina la moto dei due, urlando “ti ammazzo, scendi dalla moto se hai coraggio”. Una ricostruzione che, però, è venuta meno nel corso del processo. Da qui l’assoluzione dell’ex marito.