Il clan Scalisi e il "re" dello spaccio: tutte le richieste di pena - Live Sicilia

Il clan Scalisi e il “re” dello spaccio: tutte le richieste di pena

Il processo abbreviato scaturito dall'inchiesta The King
MAFIA, CATANIA
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CATANIA – Rischia 20 anni di carcere Sebastiano Di Stefano, l’imputato chiave del processo ‘The King’. Nome nato proprio dall’appellativo che lo stesso adranita – come si evince da alcune intercettazioni della polizia –  aveva scelto per identificarsi. Il ‘re’ dello spaccio, insomma. Di Stefano, infatti, avrebbe gestito un florido traffico di sostanze stupefacenti direttamente sotto casa sua. In barba agli arresti domiciliari a cui era sottoposto. L’attività illecita avrebbe agevolato il clan Scalisi che avrebbe avuto all’epoca Salvatore Giarrizzo come referente, come lui stesso ha confessato dopo aver scelto di collaborare con la magistratura. 

Di Stefano, organizzatore  – secondo gli inquirenti – dello spaccio avrebbe avuto ai suoi ordini una serie di soldati con diverse mansioni: corriere e pusher. Uno di loro, Vito Liotta (classe ’98) è stato immortalato mentre scambia denaro con “the king”. 

La Squadra Mobile, la scorsa estate, ha fatto scattare le manette a 15 persone (alcune ai tempi della contestazioni erano minori, ndr). Contestualmente sono stati notificati gli avvisi di conclusione indagini a 22 persone. In pochi mesi si è arrivati davanti al gup: la pm Assunta Musella infatti ha discusso la requisitoria e ha formulato al gup le richieste di condanna per gli imputati che hanno scelto il rito abbreviato. È stata un’udienza preliminare che ha regalato qualche innalzamento della temperatura: Giarrizzo ha anche rilasciato dichiarazioni spontanee dopo l’esame di alcuni imputati. Da non dimenticare che la notte prima, ignoti hanno incendiato il camion dei panini del pentito, parcheggiato ormai da mesi in piazza Sant’Agostino ad Adrano. 

La pm non ha fatto certo sconti nonostante lo sconto di pena previsto per la scelta del rito alternativo. Sono infatti 20 gli anni di reclusione chiesti per Di Stefano, ma ci sono richieste anche di 14 anni per gli ‘uomini’ più fidati del ‘re dello spaccio’. 

Ecco le richieste di pena avanzate dalla pm al gup: Carmelo Arcidiacono 5 anni di reclusione e 20 mila euro di multa, Claudio Barbera 14 anni, Giuseppe Gorgone 14 anni, Carmelo Caruso 8 anni e 60 mila euro di multa, Davide Caruso 10 anni, Tino Caruso 6 anni e 30 mila euro di multa, Ninitto Luca Costanzo 8 anni e 60 mila euro di multa, Sebastiano Mario Di Stefano 20 anni, Kristina Karaj 8 anni, Vito Liotta (classe 98) 14 anni, Mario Lucifora 12 anni , Giuseppe Nicolosi 8 anni e 60 mila euro di multa, Luca Natale Parasiliti 6 anni, Antonio Perni 10 anni, Antonio Graziano Pirrello 8 anni di reclusione.  

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