Covid, nuovi aiuti a imprese e operai dalla Cassa edile di Palermo - Live Sicilia

Covid, nuovi aiuti a imprese e operai dalla Cassa edile di Palermo

L'ente bilaterale delle costruzioni vara nuove misure a sostegno delle aziende e degli operai iscritti

PALERMO – La Cassa edile di Palermo al fianco di imprese e operai iscritti in questo momento particolarmente difficile per l’economia colpita dalla pandemia di Coronavirus. Il comitato di gestione dell’ente bilaterale delle costruzioni del capoluogo ha varato una serie di misure di sostegno per le aziende e le famiglie dei lavoratori. Nello specifico è stato confermato anche per quest’anno il bonus premiale alle imprese in regola con la contribuzione, così come avvenuto un anno fa, quando il lockdown nazionale ha paralizzato le attività del Paese da marzo a maggio. In particolare, la Cassa edile sta predisponendo una manovra aggiuntiva a favore delle imprese che hanno lavorato nel corso del 2020 e che risultano regolari, attivando un percorso di decontribuzione che le imprese potranno utilizzare a copertura delle mensilità correnti.

Una mano tesa non solo alle imprese ma anche agli operai. Il comitato di gestione, infatti, ha previsto, in via del tutto eccezionale e solo per le domande relative al 2020, l’erogazione a circa i 200 lavoratori che ne hanno fatto richiesta e che non sono state liquidate per mancanza dei requisiti in termini di ore lavorate a causa della pandemia.

Il presidente della Cassa edile di Palermo Giuseppe Puccio

“Queste misure di sostegno agli operai e alle imprese – commentano il presidente Giuseppe Puccio e il vicepresidente Pietro Ceraulo (Fillea-Cgil) – testimoniano come il sistema bilaterale delle costruzioni riesce sempre a fare sintesi tra parte sindacale e parte datoriale. La nostra azione è sempre improntata a un’unità di intenti che è quella di sostenere i nostri iscritti. Siamo uniti dalla determinazione di mettere in campo provvedimenti concreti, per aiutare operai e aziende e permettere la ripartenza del nostro comparto“.

Timidi segnali di ripresa intanto arrivano dai dati sull’andamento del comparto elaborati dalla Cassa. L’indicatore che fa ben sperare è il raffronto tra la massa salariale del 2020 e quella dell’anno precedente senza effetti della pandemia. La flessione registrata dall’ente bilaterale si attesta intorno al 5 per cento, percentuale che fa ben sperare e che si è rivelata meno grave delle aspettative. “L’auspicio di tutti gli attori del settore delle costruzioni – concludono Puccio e Ceraulo – è che l’anno appena iniziato sia quello della definitiva uscita del Paese e del nostro territorio in particolare dalla crisi determinata dal Covid. Ci auguriamo che il nuovo governo dia una decisiva accelerazione al piano di vaccinazione di massa in modo da poter riprendere a pieno ritmo l’attività e risollevare l’economia palermitana da sempre legata alle sorti del settore delle costruzioni.


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